Seguire una dieta priva di istamina non è un percorso naturale semplice. Sul web si trovano diverse liste di alimenti senza istamina ma poche indicazioni su come mettere in pratica, attraverso ricette, uno schema nutrizionale veramente efficace ed equilibrato. Sulla base di questa premessa era nato il precedente libro del Dottor Iozzi, "La dieta ipostaminica". Questo secondo libro prevede un'iniziale introduzione alle alternative alimentariche possono essere utilizzate dagli intolleranti all'istamina e ben 99 ricette così suddivise: antipasti, primi, secondi, dolci, contorni e preparazioni base come piadine, focacce, slse ecc. senza istamina. La presenza del grado di difficoltà e del tempo di preparazione aiuta il lettore nella corretta scelta in base anche alle proprie capacità e gusti culinari. L'intento del libro è quello di rendere meno "odiosa" una dieta in cui molti cibi vengono limitati al fine di migliorare il quadro sintomatologico senza necessariamente rinunciare al gusto.

Perché è importante diventare consapevoli di quello che mangiamo ed essere così anche artefici della salute del nostro corpo, partendo dall'interno? L'intento di questo libro è quello di provare a farvi scoprire che cosa c'è dietro il colore rosso delle ciliegie, il viola del cavolo o il blu dei mirtilli e condurvi fuori dalla vostra comfort zone alimentare. Portarvi a dire, o almeno a pensare, "perché no, proviamo ad assaggiare il radicchio verde piuttosto che quello rosso", provare a farvi fermare davanti al bancone di frutta e verdura per più di qualche minuto, a guardarla e a lasciarvi tentare dal provare qualcosa che non avete mai provato perché, dopo aver letto il libro, saprete che la verdura di color verde è particolarmente ricca di vitamina C e d'inverno è bene farne una buona scorta. 

Alla domanda: esiste un’alimentazione adatta a tutti? La risposta è: ovviamente no! Ogni individuo ha la necessità di un regime dietetico personalizzato con tutte le strategie a cui attenersi a dovere senza smarrirsi, e con questo libro l’autrice vi aiuterà a farlo. Si fa presto a dire: l’importante è “nutrirsi bene”. Spesso seguiamo regimi alimentari solo perché in voga, troppi rigidi o sbilanciati che si riescono a mettere in pratica solo per pochissimo tempo. Alimentarsi con giudizio è uno dei fondamenti dello stare bene, ma per tanti motivi spesso non riusciamo a rispettarne le regole base: stress, ansia, preoccupazioni, vita frenetica, orari di lavoro sfavorevoli non ce lo permettono. Nutrirsi correttamente e svolgere attività fisica regolare sono le prime due regole auree della prevenzione. Ma esiste anche un altro caposaldo spesso snobbato: sottoporsi periodicamente a verifiche dello stato di salute e check up, quanto più possibile completi, del funzionamento di quella straordinaria macchina che è il corpo umano.

Rivolto a chi lotta contro l'insonnia, a chi è sopraffatto dallo stress, ma anche a chi è semplicemente curioso di approfondire un metodo alternativo per migliorare la qualità del sonno. Attraverso l'esplorazione di tecniche rivoluzionarie come l'autoipnosi e la tecnica TAU, l'autrice guida i lettori lungo un percorso di trasformazione, dove imparare a nutrire mente e corpo diventa la chiave per accedere a notti serene e rigenerative. Il metodo IPNOZen include consigli per un'alimentazione attentamente selezionata, arricchita da ricette create appositamente per promuovere un sonno profondo, insieme a rituali serali personalizzati e tecniche pionieristiche.

A chi si rivolge questo libro? A medici, farmacisti e gestori di erboristerie. Gli integratori alimentari, come definiti dalla legge (Direttiva 2002/46/CE), possono giocare un ruolo di primaria importanza nel mantenimento della salute e del benessere. È un dato di fatto che la vita media dell’uomo si sia allungata, e c’è oggi un chiaro interesse delle persone a impegnarsi per mirare a una vita lunga, sana, piena di energia e autonoma fino a tarda età. Gli integratori possono inserirsi in questo “percorso di salute”, perché, pur non sostituendo un’alimentazione varia ed equilibrata e un sano stile di vita e anche l’uso di farmaci, possono fornirci principi attivi importanti e anche spingerci a cambiare alcune abitudini per conservare la salute. 

Questo manuale è stato elaborato da dieci cosmetologhe, alcune impegnate come docenti nelle scuole di formazione professionale pubbliche e private che operano per il raggiungimento di una qualifica professionale, come Estetista e/o Acconciatori, riconosciuta nel settore del benessere. L’obiettivo principale viene sviluppato col supporto di anni di esperienza come docenti in quelle discipline, quali la chimica, la cosmetologia, la dermatologia, che risultano decisive e indispensabili nella formazione degli allievi e, a ricaduta, del professionista che opererà poi scientemente su una clientela sempre più aggiornata ed esigente. L’intento è quello di farne un testo unico di riferimento, una vera guida per un percorso di studio in cui tutti gli argomenti “più scottanti” sono raccolti e suddivisi in tre sezioni, per 38 capitoli complessivi. 

Il testo descrive le varie forme di intelligenza e le varianti ad esse associate (intuito, memoria, spirito critico ecc.) cercando i vari punti di connessione e studiando le loro interazioni in funzione della qualità della vita. Sicuramente non nasciamo intelligenti, ma sono i nostri percorsi che possono accrescere in modo significativo il nostro potenziale intellettivo. Capire che non esiste solo l’intelligenza logico-matematica è il primo passo per ampliare i nostri orizzonti. 

Il libro non è una semplice autobiografia e non è solo un manuale di coaching, ma un viaggio nella storia dell’autrice, dall’infanzia a oggi, che si dipana per le strade dei “livelli logici” di Robert Dilts. La protagonista considera la sua storia lo sviluppo armonioso di un percorso che le ha permesso di cambiare, di conoscere se stessa e di comunicare in modo funzionale con gli altri. Viene spiegata in dettaglio in che cosa consiste la PNL, che cosa sono i livelli logici e che cosa si intende per visualizzazioni. Gli strumenti proposti al termine di ogni sezione risultano chiari anche ai non addetti ai lavori e presentati in modo estremamente intuitivo. Insieme all’uso delle mappe e alla ruota della vita, le domande strategiche relative ai valori sono non soltanto efficaci, ma distribuite in maniera sapiente e contestualizzate in modo molto riuscito collegandole sempre alla parte biografica precedente. 

L’intento di questo libro è quello di accompagnare il lettore in un percorso che possa aiutare a comprendere e fare proprio il potere trasformativo della mindfulness. Mindfulness dunque quale cammino di trasformazione personale, stile di vita e di pensiero che può risvegliare facoltà cognitive e sentimentali che anni di una accelerata pressione verso il consumismo ci hanno fatto dimenticare di possedere, anni che hanno stimolato i nostri sistemi difensivi, di paura e di controllo, a scapito della cura di sé e dell’altro e che le recenti vicende, la pandemia e la guerra, hanno ancora di più aggravato. Un libro che parla di mindfulness ma soprattutto parla di noi, delle nostre sofferenze; prodotti di una errata visione delle cose e di una inutile lotta contro gli eventi della vita che, come ci insegnano le nostre esperienze, e ci ricorda il Buddha, vanno affrontati con consapevolezza, poiché di fatto, non possono essere evitati. Attenzione, quale punto di partenza e di capacità di restare presenti nel qui e ora, compassione quale attitudine, frutto di una trasformazione interiore.

L’idea di questo libro, che raccoglie un’esperienza ventennale personale, professionale e di insegnamento, ha come obiettivo principale quello di condividere con i lettori gli elementi salienti di tale esperienza, sottolineando come la comprensione e alcuni passaggi fondamentali degli “ordini dell’amore” presentati da Bert Hellinger possano cambiare profondamente le prospettive attraverso le quali si vivono le relazioni. In primis quella fondamentale con sé stessi che pone, proprio nella famiglia, le sue radici e che ripropone frequentemente gli stessi modelli di sofferenza.