Julius Evola
I Versi d'Oro
la summa della sapienza pitagorica
Mediterranee
pag. 200 - formato: 15,5 x 21,5 cm. - anno: 2010 - ISBN. 978-88-272-2092-4
€. 19.50
€. 18.52 (-5%)
Pitagora non lasciò alcuno scritto. Il breve testo in esametri greci, noto col titolo latino di Aureum carmen, è stato volta a volta attribuito a Pitagora stesso, a Empedocle, a Filolao, a Liside. In realtà, si tratta di una silloge di età tarda, per la quale è possibile postulare una fonte risalente al IV secolo a. C. I precetti forniti dai Versi riguardano l’osservanza degli obblighi religiosi e dei doveri naturali, la vigilanza sulle passioni, la moderazione, la sopportazione dei dolori, la distanza dagli eccessi, l’equilibrata cura del corpo. Libero nelle sue scelte, l’uomo è responsabile della propria condotta, per cui è esortato a riflettere prima di agire, mentre gli viene ricordato che, per un felice compimento delle azioni, sono necessari l’esame di coscienza e la preghiera. Grazie alla purificazione spirituale, il pitagorico raggiungerà un grado di perfezione tale, che potrà conoscere l’essenza comune agli dei e agli uomini, finché la sua anima, liberata dai vincoli delle passioni, ascenderà al libero etere.