Piccolo Karma è la cronaca delle semplici occupazioni quotidiane, riprese in brevi sequenze di minuti (da cui la definizione di «minutario»), della vita di Carlo Coccioli durante un mese trascorso nella casa di San Antonio in Texas nel 1987, quando lo scrittore decise di concedersi per la prima volta il respiro lieve del frammento. Questa tranche de vie, che si vuole umile e banale («noterelle») ed è invece universalmente riconosciuta come un suo capolavoro, scorre, ora gioiosa, ora malinconica, tra giardini fioriti e cieli sereni, piante, cani, uccelli e formichine, amici e vicini cordiali, shopping, telenovelas e ogni altra manifestazione di una modernità sobriamente familiare.