Vasubandhu, dopo Nāgārjuna, è il più importante autore del buddismo indiano. La tradizione Zen e quella della Pura Terra lo annoverano tra i loro patriarchi. Tuttavia, a oggi, delle sue opere ben poco è stato pubblicato in italiano. Questo testo, che contiene anche uno scritto di Asan·ga, vuole contribuire a colmare la lacuna. L’opera di Vasubandhu mostra nitidamente il funzionamento sottile dell’essere umano, uno svelamento che, pur finalizzato al come e al perché della pratica buddista, potrebbe modificare il corso stesso della cultura occidentale, sia laica sia religiosa, andando ben oltre Freud e ogni possibile utilizzo concettuale del termine “Dio”.