"Kala" è un termine hawaiano che significa sciogliere, slegare, liberare, realizzare, rimuovere, alleggerire, assolvere, dimenticare, perdonare, sostituire, ma anche annunciare, proclamare, dichiarare. Questo principio ci invita a porre la nostra attenzione sulla capacità, e quindi sulla potenzialità, di cambiare il passo, attraversare un'esperienza dal lato migliore, essendo in sintonia con l'altra persona e l'ambiente, dunque d'essere pronti, capaci e disposti a "vibrare insieme". Il libro segue le vicende di Alice, una ragazzina di 14 anni, e Bruna, sua ex insegnante, che per lei è una vera maestra di vita. Come una sorta di romanzo epistolare, "Oltre la Felicità" raccoglie le lettere che Alice e Bruna si scrivono tra il luglio 2019 e l’aprile 2021. Nel corso della corrispondenza, Alice riflette, si stupisce, si arrabbia, esplora, cresce, domanda. Bruna risponde, chiarisce, alimenta, semina, coltiva, nutre, scava, amplia la prospettiva. La curiosità e la perspicacia di Alice stimolano Bruna a toccare, per lei e per i lettori, tutti i temi più pratici della spiritualità moderna. Attraverso le domande di Alice e le risposte di Bruna, il principio del Kala ci invita a porre la nostra attenzione sulla capacità di cambiare il modo di vedere le cose e di reagire a qualcosa di apparentemente negativo, di trovare il lato migliore di ogni esperienza, di sentirci in sintonia con gli altri e con l’ambiente, per essere pronti, capaci e disposti a "vibrare insieme".