Con questo libro penetriamo nella intima essenza del complesso dell’attività di Rudolf Steiner. Perché tutta l’opera sua aveva questo unico fine: di tracciare al mondo le vie che conducono al Cristo. Nel tempo del razionalismo e del materialismo, il Cristo, per noi, era andato perduto; le Chiese sbadigliavano nella desolazione del vuoto, e chi non si adagiava in esse come un fanciullo ingenuo e puro, aveva testa e cuore o vuoti, o pieni di contraddizioni. Quanto usciva dalle labbra dei rappresentanti della dottrina cristiana non operava come verità e convinzione; suonava spesso vuoto, gonfio o artificioso, nel migliore dei casi volto a stordire sé stesso.