Ogni appassionato di giardinaggio dovrebbe conoscere il messaggio fondamentale della permacultura: lavorare con e non contro la natura dà come risultato giardini più belli, più ricchi e di facile manutenzione. Toby Hemenway, esperto mondiale di permacultura, dimostra come sia gratificante e facile creare un ecosistema nel prato dietro casa con straordinari vantaggi: •migliorare e mantenere la fertilità e la struttura del suolo •raccogliere e conservare l’acqua nel paesaggio •fornire un habitat agli insetti utili, agli uccelli e ad altri animali •coltivare una “foresta” commestibile che produce frutti di stagione, noci e nocciole, e altri alimenti •creare orti e giardini in spazi ristretti tipici del paesaggio urbano ...e tanto altro! Indipendentemente dalle dimensioni dell’orto o del giardino di cui disponete, potrete applicare i principi di base della permacultura per renderlo più vario, naturale, produttivo e anche più bello. I ritmi e i tempi della natura saranno vostri alleati, non più un problema da fronteggiare.

Nella vita di tutti i giorni non sembra più possibile sfuggire dal ruolo di passivo consumatore: siamo portati a comprare tutto, anche quello che potremmo tranquillamente produrre da soli. Gli alimenti che ogni giorno troviamo sulla tavola percorrono chilometri prima di arrivare nelle nostre case. Questo determina non solo comportamenti non sostenibili per l'ambiente, ma anche dannosi per la salute e per il portafoglio! Autosufficienza significa riprendere il controllo, trasformandosi in produttori efficienti di qualunque cosa possa essere realizzato con le risorse a disposizione. Anche uno spazio minimo come un terrazzo o un piccolo giardino in città può divenire il punto di partenza per un futuro autosufficiente. Tanti consigli pratici da quelli per pianificare i raccolti dell'orto di stagione in stagione a quelli per la coltivazione degli alberi da frutto, dai suggerimenti per la cura delle piante aromatiche a quelli per la produzione del vino, tutto arricchito da accurate illustrazioni a colori. .