Pag. 495
Formato: 12,5 x 19,5 cm.
Anno: 2007-2017
ISBN: 978-88-440-4925-6
Nata nel 1904, Catherine Kousmine diventa medico quando ''fare scienza'' era cosa da uomini. Scossa dalla morte di due bimbi malati di cancro, decide di studiare le ragioni profonde del morbo ''non per distruggerlo... ma per capirlo''. Così, in piena guerra mondiale, ''inventa'' la medicina ortomolecolare cercando di capire l'importanza dell'alimentazione nella genesi del cancro nei topi. Per superare l'incomprensione dei medici dell'epoca, l'Autrice indirizza questo libro al pubblico: i malati devono sapere che hanno ancora speranze concrete; i possibili ''futuri'' malati devono sapere che possono prevenire anche le peggiori malattie. E' un messaggio semplice, oggi pienamente riconosciuto dalla medicina ufficiale, un metodo empirico e geniale, basato sull'esperienza pratica di oltre 50 anni di esercizio professionale. E i risultati parlano da soli.
La dottoressa Catherine Kousmine, di origine russa e naturalizzata svizzera, si laurea a Losanna in matematiche speciali nel 1922, preparando così la sua formazione logica. Nel 1928 ottiene il diploma professionale federale della facoltà di Medicina di Losanna. Dal 1936 al 1964 svolge ricerche sul progressivo diffondersi delle malattie degenerative con il Prof. Guido Fanconi, internazionalmente conosciuto, e in seguito continua tali ricerche nel proprio studio, giungendo all'intuizione fondamentale alla sua carriera: l'alimentazione come terapia per ristabilire l'equilibrio sanitario minacciato o distrutto dagli elementi tossici e inquinanti presenti nel mondo moderno. La dottoressa Kousmine coadiuvata dall'omonima Fondazione da lei creata a Losanna, ha avuto al suo attivo numerosi riconoscimenti per la sua attività e la gratitudine di molti malati che grazie alla sua riforma alimentare hanno ritrovato la salute.
