Pag. 177
Formato: 13,5 X 21 cm.
Anno: 2010
ISBN: 978-88-5032-910-6

"Chi vuole fare carriera deve avere una personalità convincente." Questa affermazione è tratta da un articolo della rivista Der Spiegel del 2002, dedicato al successo nella vita professionale. Al suo interno Michael Schmidt-Klingenberg discute dell'importanza e della necessità di possedere doti come motivazione personale e competenza sociale. Solo nell'ultima pagina viene citato uno studio del sociologo Michael Hartmann, che ha analizzato i curriculum di 6500 dottori in scienze economiche, giuristi e ingegneri. Il risultato: la questione determinante per l'ascesa a ruoli dirigenziali continua a essere la professione dei genitori e la conseguente estrazione sociale della famiglia.

Da sempre 1'80 percento dei quadri dirigenti proviene dai ceti più benestanti, se non addirittura dall'alta borghesia. Senza lo sfondo sociale adeguato, secondo Hartmann, la "chimica" e la "lunghezza d'onda" non funzionano. All'arrampicatore sociale proveniente dalla famiglia sbagliata viene a mancare la sovranità indispensabile a un esordio di successo. Questo collegamento tra successo professionale e buona provenienza appare innegabile. Chi già da bambino ha avuto modo di conoscere il successo professionale all'interno della famiglia, ha evidenti vantaggi. Un contesto familiare adeguato è uno dei presupposti per la carriera. Il successo, quindi, ha moltissimo a che fare con la famiglia.

La socializzazione e, in particolare, gli stili educativi e l'influsso che esercitano sulla vita successiva sono già da tempo oggetto di ricerca in ambito psicologico. Ma le connessioni tra successo e insuccesso professionale vanno ben oltre questi risultati così evidenti. Oggigiorno è comprovato che la famiglia di provenienza modella l'individuo e continua a esercitare su di lui un influsso, anche a sua insaputa. Potremmo dire che quello che una persona assorbe con il latte materno, non lo mette più in questione negli anni successivi. Questo libro vuole presentare ai lettori e alle lettrici opinioni, suggerimenti e idee su possibili collegamenti che finora possono essere passati inosservati.

Esso si propone, inoltre, di indicare il modo per superare ostacoli interni e, addirittura, trasformarli in risorse. Coloro che sono soddisfatti dei propri risultati professionali, sfruttano al meglio il proprio potenziale, vanno d'accordo con colleghi e superiori e sul lavoro sono rilassati e liberi da stress possono leggere questo libro per riuscire a capire meglio chi è meno fortunato di loro. Coloro invece che non hanno questa fortuna e si scontrano continuamente contro barriere interiori che incontrano lungo il cammino senza capirne la ragione, potranno trarre immediato vantaggio dai capitoli che seguono. Ha raggiunto il successo professionale chi lavora come cameriera nel bar dietro l'angolo? Ha raggiunto il successo professionale chi assiste i senza tetto come assistente sociale? Oppure chi fa parte del consiglio d'amministrazione di una multinazionale?
 
Spontaneamente molti risponderanno di sì nel terzo dei casi citati. Per quanto riguarda la cameriera e l'assistente sociale, le opinioni si differenzieranno. In questo caso la risposta dipende dai valori individuali di chi valuta. Come dimostra il frequente "sì" in risposta alla terza delle domande sopra riportate, esistono criteri sociali ampiamente diffusi in base ai quali si misura il successo. Quello di base è il reddito. Più un lavoro ha valore, più viene retribuito. Chi guadagna molto, quindi, ha la sicurezza immediata di svolgere un lavoro particolarmente prezioso. E chi svolge un lavoro prezioso deve per forza essere anche una persona di valore! Questo basta per far sentire qualcuno vincente. Inoltre è uno dei motivi per cui politici e manager cercano continuamente - tra un adeguamento all'inflazione o un piccolo aumento periodico - di aumentare le proprie entrate.

Così facendo aumentano il proprio valore. E cosa succede a chi svolge una professione poco retribuita? Il suo contributo viene valutato di meno dalla comunità. Costui deve cercarsi altri criteri per sentirsi un membro prezioso della società. Collegato a questo vi è il fattore carriera e avanzamento. Più si sale, più aumenta la propria influenza o il campo di azione della stessa.

(Tratto dal primo capitolo)

Indice:

Capitolo 1 - Successo professionale e famiglia sono strettamente corre1ati
Cos'è il successo professionale?
Hai successo solo se lo vuoi davvero! Il fattore famiglia

Capitolo 2 – L’autosabotaggio del proprio successo
Il blocco della carriera, ovvero: sulla lealtà dei figli verso i genitori Ubriaco sul posto di lavoro, ovvero: come vengono sostituiti gli esclusi
L'imprenditrice insicura, ovvero: perché per le donne è più dura

Capitolo 3 - Comprendere e risolvere i problemi con le autorità
Il superiore incapace, ovvero: come le tematiche legate al padre riemergono all'improvviso
Repentino cambio d'atmosfera sul posto di lavoro, ovvero: quando le nostalgie infantili offuscano la visione
Lo psicologo offeso, ovvero: la battaglia contro l'ingiustizia.

Capitolo 4 - Esercitare la leadership quando si è dirigenti Il superiore deriso, ovvero: come mai a volte la capacità direttiva scarseggia
Scioccato dal feedback dei dipendenti, ovvero: sull' atteggiamento positivo verso le persone
Il capo riluttante, ovvero: cosa richiede la leadership

Capitolo 5 - Evitare il burn-out, non solo nelle professioni assistenziali
Lavorare con i disabili, ovvero: sulle motivazioni familiari di una scelta professionale
L'assistente sociale esaurito, ovvero: cosa si nasconde dietro il voler prestare aiuto
Clienti esigenti, ovvero: perché aiutare stanca tanto
Troppa responsabilità, ovvero: megalomania occulta sul posto di lavoro

Capitolo 6 - Cosa il lavoro è in grado di dare e cosa no: riconoscimento, potere e denaro
Il venditore insoddisfatto, ovvero: la sete di riconoscimento
Il consigliere. di amministrazione agitato, ovvero: da cosa protegge il potere
La manager tormentata, ovvero: a cosa può servire il denaro

Capitolo 7 - Interrompere la tradizione di insuccessi, ovvero: la famiglia va ben oltre i genitori
La donna d'affari che passa da una crisi all'altra, ovvero: quando il nonno è ancora importante.
Il prozio giocatore d'azzardo, ovvero: come vengono sostituite le pecore nere
L'assistente mobbizzata, ovvero: la vittima nata

Capitolo 8 - Imprese familiari, quando lavoro e famiglia si intrecciano
La collaborazione problematica con il marito, ovvero:
come i conflitti familiari e professionali si innescano a vicenda Il figlio del capo incapace, ovvero: quando i ruoli di padre e di capo coincidono
Il direttore che non molla la sedia, ovvero: perché è tanto difficile cedere il posto

Capitolo 9 - Abbandonare stress e tensioni e raggiungere
un sano equilibrio
La capo reparto che teme i conflitti, ovvero: come i ricordi infantili forgiano il carattere
Il giovane manager dinamico, ovvero: le conseguenze che la morte può avere sulla famiglia
Aritmie cardiache, ovvero: come ancora oggi permane l'ombra della guerra
Il perfetto responsabile di controllo, ovvero: le conseguenze degli shock in tenera età

Capitolo l0 - Panoramica sulla terapia sistemica delle Costellazioni familiari
Come e dove è nato il metodo delle costellazioni
Le Costellazioni familiari, ovvero: il ringraziamento per la vita
Le Costellazioni organizzative, ovvero: rivalità all'interno dell' ospedale
Le rappresentazioni di concetti, ovvero: chi viene rappresentato dalla telecamera
Le Costellazioni strutturali, ovvero: come fare a prendere la decisione giusta
Le Costellazioni come strumento di ricerca, ovvero: come appare evidente la globalizzazione
Le Costellazioni all'interno del coaching e nella terapia individua

Appendice - Eventi incisivi nella storia familiare Bibliografia