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Emanuele Severino
Gli Abitatori del Tempo
La Struttura dell'Occidente e il nichilismo
Bur
Pag. 272 Formato: 13 x 20 cm. Anno: 2009 ISBN: 978-88-17-03459-3
€. 10.50 €. 9.97 (-5%)
Il pensiero di Emanuele Severino è considerato una reale e radicale alternativa alla cultura dominante, e il suo ragionamento “sempre aperto” elude ogni possibilità di essere ridotto alle categorie di un qualche sistema. Questo libro analizza la struttura della civiltà occidentale, che permea ogni elemento, specifico e particolare, della nostra storia. La struttura dell’Occidente è la volontà che le cose siano tempo, e quindi siano niente.”Il tempo” dice il filosofo, “non è la novità del pensiero cristiano e della cultura moderna, ma è ciò che il pensiero greco ha pensato per primo, una volta per tutte, e che come tecnica domina ormai incontrastato su tutta la terra. Tanto più incontrastato quanto più inesplorato nel suo senso autentico”.
Così, gli abitatori del tempo sono le forme di cultura, le istituzioni sociali, gli individui, le masse e i popoli che alla struttura dominante via via sono stati sottoposti. E che, nell’alienazione estrema che si esprime formalmente nella fede, si mantengono al di fuori del luogo della Necessità dove solo si può trovare il nostro senso più autentico.
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Scheda dell'autore: Emanuele Severino
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informazioni sull'Autore: Emanuele Severino
Emanuele Severino (Brescia, 26 febbraio 1929) è un filosofo italiano. Talvolta il suo pensiero è stato anche definito neo-parmenidismo.Il padre era un militare di carriera siciliano originario di Mineo trasferitosi a Brescia, mentre la madre una bresciana di Bovegno in alta Val Trompia.Si laurea all'Università di Pavia nel 1950, come alunno dell'Almo Collegio Borromeo, discutendo una tesi su Heidegger e la metafisica sotto la supervisione di Gustavo Bontadini. L'anno successivo ottiene la libera docenza in filosofia teoretica. Dal 1954 al 1969 insegna filosofia all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. I libri pubblicati in quegli anni entrano in forte conflitto con la dottrina ufficiale della Chiesa cattolica, suscitando vivaci discussioni all'interno dell'Università Cattolica e nella Congregazione per la dottrina della fede (l'ex Sant'Uffizio). Dopo un lungo e accurato esame (condotto da Cornelio Fabro) la Chiesa proclama ufficialmente nel 1969 l'insanabile opposizione tra il pensiero di Severino e il Cristianesimo.Dal 2001 è stato professore ordinario di filosofia teoretica, ha diretto l'Istituto di filosofia (diventato poi Dipartimento di filosofia e teoria delle scienze e, oggi, Dipartimento di Filosofia e beni culturali) fino al 1989 e ha insegnato anche Logica, Storia della filosofia moderna e contemporanea e Sociologia.Il 23 dicembre 2015 il Consiglio Comunale di Bovegno gli ha conferito la cittadinanza onoraria.
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