Luis Buñuel Portolés (Calanda, 22 febbraio 1900 – Città del Messico, 29 luglio 1983) è stato un regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico, montatore, compositore e poeta spagnolo naturalizzato messicano. Buñuel fu uno dei più famosi ed emblematici esponenti del cinema surrealista, trovatosi costretto, a causa della dittatura franchista instauratasi in Spagna, a operare tra Messico, Francia e Stati Uniti, spesso con budget piuttosto modesti[1]. I temi principalmente trattati nel corso della sua carriera cinematografica furono: la natura dell'inconscio, l'irrazionale, la sessualità umana e la critica anti-borghese e anti-clericale[2]. Tra i vari premi ricevuti, l'Oscar al miglior film straniero nel 1973, la Palma d'oro al festival di Cannes nel 1961 e il Leone d'oro alla carriera alla mostra del cinema di Venezia nel 1982.