Wynton Learson Marsalis (New Orleans, 18 ottobre 1961) è un trombettista e compositore statunitense.Secondogenito di sei fratelli, quasi tutti impegnati nel mondo della musica: figlio di Dolores e di Ellis, pianista ed educatore musicale, suo fratello maggiore è il sassofonista Brandford, tra i minori vi sono Delfeayo, trombonista ma meglio conosciuto come produttore musicale, e Jason, batterista. A sei anni Wynton ricevette in dono la prima tromba dalle mani di Al Hirt, ma non ne venne attratto subito: durante l'infanzia preferiva ascoltare musica piuttosto che eseguirla[1], i suoi idoli erano Stevie Wonder, James Brown, Marvin Gaye e molti altri esponenti del funk e del pop che più tardi cominciò a contestare. Il primo approccio serio alla musica risale all'adolescenza: verso i tredici anni scoprì la musica classica attraverso le esecuzioni di Maurice André e, in seguito, il jazz. A quattordici anni vinse un premio cittadino con l'esecuzione del Concerto per tromba in mi bemolle maggiore di Haydn e, due anni dopo, con il Secondo concerto brandeburghese di Bach. «Ho studiato la musica classica», dichiarò Wynton in occasione del suo debutto discografico da solista, «perché molti musicisti di colore avevano paura di questo enorme mostro. Io volevo capire che cosa spaventava tutti, ma quello che ho trovato era solo un altro tipo di musica»[1] Seguirono anni di studio e, nel 1979, il trasferimento a New York per frequentare la prestigiosa Juilliard School of Music. La selezione all'interno della scuola fu molto dura, ma il giovane rivelò presto le sue qualità: appena un anno dopo si sottopose ad un'audizione, grazie alla quale Art Blakey lo reclutò nei Jazz Messengers.