Pag. 256
Formato: 13,5 x 21 cm.
Anno: 2005-2012
ISBN: 978-88-95072-00-6
Un punto di vista diverso da quelli "correnti" su perchè i bambini piangono e richiamano la nostra attenzione, perché vogliono stare in braccio e non vogliono dormire da soli... E' un libro scritto in difesa del bambino, contro la teoria che propone l'uso della forza, del castigo o dell'eccessiva disciplina, Carlos Gonzàlez - pediatra di riconosciuto prestigio e autore del libro
Il mio bambino non mi mangia (Bonomi) - difende un'educazione fondata sull'amore, sul rispetto e sulla libertà. E' finalmente arrivata l'ora di abbandonare certi tabù e pregiudizi del passato e dare una risposta razionale a tante domande che assillano i genitori:
• Perché il bambino non vuole dormire da solo? • Perché i bambini piangono?
• Perché richiamano la nostra attenzione?
• Perché sono gelosi?
• Quando diventano indipendenti?
• Perché vogliono stare sempre in braccio?
Indice
Presentazione
Parte I: Il bambino buono e il bambino cattivo
- La puericultura elastica
- L'ultimo tabù
- Verso una puericultura etica
Parte II: Perché i bambini sono così
- Selezione naturale e selezione culturale
- Come gli animali crescono i propri figli
- Nel grembo dell'umanità
- Perché non vogliono restare soli
- Perché piangono non appena lasci la stanza
- La risposta alla separazione
- Perché vogliono stare sempre in braccio
- Perché non vogliono dormire da soli
- Perché richiamano la nostra attenzione
- E adesso perché non cammina?
- Perché sono gelosi
- Il complesso del padre di Edipo
- Quando diventerà indipendente?
- Tuo figlio è una brava persona
Parte III: Teorie che non condivido
- La puericultura fascista
- L'ordine
- L'educazione "comportamentista"
- Alcuni miti sul sonno
- Il pianto terapeutico
- Famiglia, società limitata
- Proteggerlo e mai correggerlo
- Un schiaffo al momento giusto
- Il castigo
- In cerca di problemi
- Usa l'insulto, qualcosa otterrai
- Il controllo degli sfinteri
- Si guarda ma non si tocca
- Time out!
- La stimolazione precoce
- Il tempo di qualità
Epilogo: Il giorno più felice