Dora D'Alò Grakalic, nata a Pola (Istria) da madre croata e padre italiano, dopo la scuola di Arte Drammatica al Piccolo Teatro di Milano, creò un gruppo teatrale che si proponeva una politica culturale che rinnovasse il tradizionale rapporto tra pubblico e artista. Attraverso l'associazione di varie espressioni artistiche veniva proposto un repertorio che riflettesse il problema filosofico e artistico dell'operatore culturale nei diversi sistemi politici. Interessata al simbolismo delle scienze esoteriche e alla psicoastrologia studiò per alcuni anni testi classici e contemporanei inerenti a queste materie.