Tutto ciò che esiste e di cui facciamo esperienza sul piano fisico, psichico e spirituale si manifesta sempre secondo la legge della polarità: maschile-femminile, attivo-passivo, giorno-notte, caldo-freddo, bene-male... Se i due principi o i due poli non esistessero, vivremmo nell'indifferenzazione in quanto la vita non avrebbe modo di manifestarsi. Non sapremmo cosa è la luce se non ci fossero le tenebre, né ciò che sono la saggezza, la giustizia, la bellezza, la gioia se non fossimo obbligati a scontrarci con la stupidità, l'ingiustizia, la bruttezza e la tristezza. L'autore ci invita, quindi, a scoprire il senso profondo della dualità nella nostra esistenza, l'armonia degli opposti, e attraverso questa comprensione, a ristabilire in noi e nella nostra condotta di vita l'equilibrio tra i due principi.