Quando vidi per la prima volta il particolare del quadro raffigurato nella copertina di: "Ergo Sum", rimasi molto impressionato. La principessa Elisabetta di Boemia seduta allo stesso tavolo con Cristina di Svezia e Cartesio, è davvero qualcosa di inverosimile, in quanto storicamente non accadde mai, ma sarebbe sufficiente osservare tutto il quadro di Pierre Louis Dumesnil, (oggi conservato a Versailles), per capire che nulla al suo interno ottempera un filo logico temporale, bensì una motivazione capace di andare molto al di là della storicità dei personaggi illustrati. Tengo a precisare che la maggior parte delle personalità raffigurate, nonostante le mie ricerche, mi sono tuttora sconosciute, ma, attraverso i pochi personaggi noti ho potuto elaborare affascinanti ipotesi sulla reale volontà descrittiva del Dumesnil. Ipotesi che vedono Cartesio accanto a quel tavolo, in un atteggiamento di quasi rimprovero nei confronti di una principessa di Boemia a volte polemica, oltre che innamorata del filosofo francese. (...)