Mario Incisa Della Rocchetta
Mario Incisa Della Rocchetta, Nacque a Roma nel 1889 da famiglia piemontese, studiò alla facoltà di agraria dell’università di Pisa, conobbe Clarice della Gerardesca, discendente di uno dei casati più antichi della Toscana, quello del conte Ugolino protagonista di un canto dell’Inferno di Dante, e a Bolgheri mise le radici. A lui, al marchese Mario Incisa della Rocchetta, si deve gran parte della conservazione dell’ambiente e dello sviluppo dell’Alta Maremma, in quella fascia di territorio che parte poco a sud di Bibbona e arriva fino ai confini della Val di Cornia. Una conservazione scaturita dall’amore che il marchese aveva nei confronti del territorio: amava la natura e sulla sua terra - la moglie Clarice, con il matrimonio, portò in dote nella zona di Bolgheri 600 ettari e una decina di poderi - realizzò nel 1959 la prima oasi faunistica privata.
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