Justin Popovic
Il Venerato padre Justin nacque il giorno dell’Annunciazione (25 marzo) del 1894 a Vranje in Serbia. Discendente da una famiglia di lunga tradizione sacerdotale era, a sua volta, figlio di un sacerdote, padre Spiridione, e di una pia donna di nome Anastasia. Il nome conferitogli con il battesimo fu Blagoje, appartenuto a un grande santo Serbo. Cresciuto nella tradizione Ortodossa, apprese la fede come esperienza di vita. Dalla sua più tenera età sentì il richiamo della vita in Cristo, a non vivere per se stesso e a far crescere Cristo in sé. Ciò lo sospinse a intraprende un vero e proprio cammino di lotta contro le proprie passioni e perciò divenne monaco nel 1915 preferendo, come disse, “la Gloria del Regno celeste all’effimera gloria del regno terreno”.
Da quel momento assunse il nome di Justin e dedicò la sua vita alla difesa della fede Ortodossa, proprio quando nel suo paese cominciava a perdere un po’ del suo carattere esperienziale a causa d’influenze filosofiche e accademiche. Nonostante ciò, Padre Popovic non si perse d’animo. Intraprese degli studi a Oxford e in seguito nel seminario in Serbia. Seguì altri corsi all’Accademia in Russia e poi all’Università di Atene, dove conseguì il dottorato in teologia. Testimone vivente della Tradizione Ortodossa, Padre Justin Popovic fu molto vicino all’insegnamento e alla vita dei grandi Padri della Chiesa. A loro si ispirò e a loro cercò di somigliare. Scrisse anche le vite di tanti santi Ortodossi. Tra queste spicca la vita di San Serafino di Saròv, ora tradotta in italiano dal prof. Antonio Selem che ne ha gentilmente concesso la pubblicazione. Il Santo negli ultimi anni rimase nel monastero di Celije, in qualità di padre spirituale della comunità monastica femminile. Qui morì il 25 marzo, giorno dell’ Annunciazione (lo stesso giorno in cui nacque) nel 1979.
|
|