Una “filosofia del corpo” non può limitarsi alla fisicità ma deve superarla coinvolgendo anche gli aspetti mentali, morali e spirituali. Solo così abbiamo l’Uomo intero, che vive nella carne ma la finalizza per migliorare se stesso, preoccupandosi della salute, del benessere e del senso complessivo della vita. Il disagio mentale (noia, ansia, pessimismo, depressione, dipendenze, disturbi di personalità) è in aumento, ma sbaglia strada chi pensa di guarirlo coi piaceri effimeri del mondo e non invece rientrando nelle profondità della propria anima per formarsi una corretta visione dell’esistenza e cercare pace, valori, serenità. Un volume agile e chiaro, che illustra come siamo fatti, che suggerisce stili di vita, che mette in guardia dagli abusi della medicina e che attraverso le citazioni di grandi filosofi e psicologi, offre momenti imperdibili di meditazione.