La perdita del fratello gemello embrionale – un fenomeno di cui si conosce poco, ma di cui si stanno studiando i profondi collegamenti psicologici – retrodata il nostro imprinting emotivo a un tempo antico, in un luogo protetto. Ritornare a quel momento, ricongiungerci con il fratello che manca, ci permette di rafforzarci, di conquistare la nostra vera forza e ci invoglia a percorrere le vie della vita con una consapevolezza acquisita, nuova e straordinaria; ci mostra cosa manca davvero quando ci sentiamo soli, vuoti, abbandonati.