Alla vigilia della crisi mortale del mondo antico, mentre la classicità andava declinando nell’anarchia politica e morale, Plotino diede alal filosofia un’ultima grande opera. I suoi scritti, cinquantaquattro trattati raccolti dall’allievo Porfirio in sei novene, costituiscono la testimonianza di un pensiero imperturbabile anche di fronte alle tempeste della storia, volte sempre a pensare, incessantemente, all’essenziale. Un pensiero ineludibile per lo studioso della realtà dello Spirito.