DISPONIBILE
|
Guy de Maupassant
Racconti Neri
A cura di Luca Salvatore
Feltrinelli
Pag. 368 Formato: 13 x 20 cm. Anno: 2018 ISBN: 978-88-07-90317-5
€. 11.00 €. 10.45 (-5%)
Quella intrapresa da Maupassant fu una corsa disperata contro la follia, la sifilide, la morte: entrato nella letteratura come una meteora, un giovedì sera nella casa di Zola di rue Saint-Georges, dove lesse uno dei suoi primi racconti, Boule de suif, ne sarebbe uscito come un fulmine, stenebrando brutalmente i contorni di una riposta ossessione: a fissare una parete a Passy, nella clinica del dottor Blanche, tra un attacco epilettico e l’altro, maledicendo se stesso, Dio, il maggiordomo Tassart, e tutti i diavoli.
Una trentina di racconti, fra i più belli e i più inquietanti di Maupassant.
Al centro il denominatore comune dell’esibizione dell’amoralità umana, l’invisibile, l’irrazionale…
E come diceva Henry James: “Maupassant ha scritto un centinaio di novelle e solo quattro romanzi veri e propri […]. Il fatto che siano brevi, brevissime in certi casi, non impedisce che formino una collezione di capolavori”.
Nei Racconti neri, con una scrittura cesellata e raffinata fino al limite, ecco la rappresentazione della pazzia, del suicidio, del crollo nervoso imminente e dell’assassinio.
Una raccolta imperdibile in una traduzione eccelsa.
Altri libri di Narrativa Francese
Altri libri dell'autore: Guy de Maupassant
Altri libri dell'editore: Feltrinelli
Scheda dell'autore: Guy de Maupassant
|
informazioni sull'Autore: Guy de Maupassant
Henry-René-Albert-Guy de Maupassant (Tourville-sur-Arques, 1850 – Parigi, 1893) è stato uno dei massimi autori dell’Ottocento francese, rappresentante di spicco di una letteratura realista che non rinuncia al sentimento e all’invenzione. Considerato uno dei più grandi autori di narrativa breve di ogni tempo. Nasce presso il castello di Miromesnil[1], vicino a Tourville-sur-Arques, in Francia. La famiglia Maupassant è originaria della Lorena ed era stata nobilitata da Francesco I con il titolo marchionale nel 1752.[2] È proprio attorno alla metà del XVIII secolo che gli ascendenti paterni del futuro scrittore si trasferiscono in Normandia. Gustave Albert Maupassant (1821-1899) si sposa il 9 novembre 1846 con Laure le Poittevin (1821-1903), appartenente all'alta borghesia normanna e, da piccola, compagna di giochi di Gustave Flaubert. Alfred, fratello di Laure e quindi zio di Guy, sposa a sua volta Louise, la sorella del padre di Guy, Gustave Albert, ed è grande amico di Flaubert stesso. L'autore di Madame Bovary è destinato ad esercitare una forte influenza nella vita di Maupassant. Laure è una donna dalle non comuni doti letterarie, appassionata dei classici, in particolare di Shakespeare. Da lei Guy eredita l'amore per l'arte. Nel corso del 1891 i problemi fisici (febbre, dolori di ogni genere, transitorie paralisi), si intrecciano con quelli psichici (amnesie, allucinazioni, difficoltà di ragionamento). Nessuna cura ormai è in grado di dargli sollievo. Alla fine dell'anno redige un testamento con il quale lascia in eredità i suoi beni alla figlia del fratello Hervé. All'inizio del 1892 tenta il suicidio, viene quindi internato nella clinica Maison Blanche di Passy, dalla quale non uscirà più.
Le ultime novità di questa categoria
|