DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
|
Simone Weil
Quaderni
Volume secondo
Adelphi
Pag. 364 Formato: 14 x 22 cm. Anno: 1985 ISBN: 978-88-459-0615-2
€. 25.00 €. 23.75 (-5%)
Questo volume contiene i quaderni quinto, sesto, settimo, scritti a Marsiglia dal novembre 1941 all’inizio del 1942. Periodo dunque brevissimo, dove tanto più prodigiosa appare la concentrazione e l’intensità del pensiero di Simone Weil. Qui si direbbe che venga trasposta in regola di vita metafisica quella abitudine che è tipica degli allievi della École Normale (come Simone stessa era stata): studiare pochi testi, ma tentando di derivarne le conseguenze più ramificate, più vaste e più decisive.
E proprio in questi mesi vengono a giustapporsi, per la Weil, a quelli greci antichi alcuni testi della tradizione indù, che prendono posto fra quelli per lei essenziali: innanzitutto la Bhagavad Gita e le Upanisad, che ella cominciava allora a leggere nell’originale, dopo essere stata iniziata allo studio del sanscrito da René Daumal agli inizi del 1941. Tra i Vangeli, la Gita e i greci antichi si viene così a creare una triangolazione abbagliante. Al di là di essa, percepiamo un azzardo peculiare di Simone Weil: tentare di fissare una fisica del soprannaturale, che trasponga le nozioni di leva, forza, limite, equilibrio, gravità, livello, ecc., in un altro ambito, quello di cui meno sappiamo e da cui dipende ogni attimo della nostra vita.
Ed è solo la grazia di un rigoroso pensiero analogico a permetterci di procedere, come in queste pagine, verso quella «linea d’ombra» di ogni pensiero che è la giuntura dello spirito con la materia.
Altri libri di Misticismo
Altri libri dell'autore: Simone Weil
Altri libri dell'editore: Adelphi
Scheda dell'autore: Simone Weil
|
informazioni sull'Autore: Simone Weil
Simone Adolphine Weil (Parigi, 3 febbraio 1909 – Ashford, 24 agosto 1943) è stata una filosofa, mistica e scrittrice francese, la cui fama è legata, oltre che alla vasta produzione saggistico-letteraria, alle drammatiche vicende esistenziali che ella attraversò, dalla scelta di lasciare l'insegnamento per sperimentare la condizione operaia, fino all'impegno come attivista partigiana, nonostante i persistenti problemi di salute. Sorella del matematico André Weil, fu vicina al pensiero anarchico e all'eterodossia marxista. Ebbe un contatto diretto, sebbene conflittuale, con Lev Trotsky, e fu in rapporto con varie figure di rilievo della cultura francese dell'epoca.
Le ultime novità di questa categoria
|