DISPONIBILE
|
Odisseas Elitis
Poesie
Crocetti Editore
Pag. 228 Formato: 12,5 x 20 cm. Anno: 2021 ISBN: 978-88-8306-318-3
€. 16.00 €. 15.20 (-5%)
Poesia come sensazione, trasparente come la luce, luminosa come il sole, magica come il mare, concreta e forte come la Grecia; poesia come frutto di una lingua che non conosce il chiaroscuro, lingua perenne che guida la parola sull’onda della sua forza morale prima ancora che estetica o espressiva; poesia come “fonte di innocenza colma di forze rivoluzionarie”, come mito che non è più quello marmoreo e atteso delle storie antiche ma cresce come frutto di un processo autonomo e idiosincratico di “mitizzazione” del reale secondo canali tutti propri.
Questa è la poesia di un Greco (Ellinas), di un vagabondo (alitis), di un uomo libero (elèftheros), di un devoto seguace di Éluard […], pronto ad assumere sin da giovane uno pseudonimo […] per precipitarvi un precocissimo testamento di ideali. (F. P.) Questo libro riunisce poesie tratte da tutte le raccolte pubblicate di Elitis, da Orientamenti (1940) alla postuma Da vicino (1999). Come cangiante è lo stile del poeta, così plurale è la voce italiana che assume: un paio di testi sono tradotti da Nicola Crocetti, ma la maggior parte deriva dall’inedita antologia allestita molti anni fa dal grecista Filippo Maria Pontani, rivista, aggiornata e ampiamente integrata da suo figlio Filippomaria.
Altri libri di Poesie
Altri libri dell'autore: Odisseas Elitis
Altri libri dell'editore: Crocetti Editore
Scheda dell'autore: Odisseas Elitis
|
informazioni sull'Autore: Odisseas Elitis
Odisseas Elitis (pseudonimo di Odisseas Alepudelis) nasce nel 1911 a Iraklio di Creta da genitori originari di Lesbo. Nel 1914 l’intera famiglia si trasferisce ad Atene. Nell’ateneo della capitale, nel 1930 Odisseas intraprende studi di Legge, ma non li completa. La precoce passione per le lettere lo avvicina al gruppo di “Ta Nea Gràmmata”, la rivista su cui pubblica le prime poesie, poi raccolte nel volume Orientamenti (1940), e in breve viene riconosciuto come uno degli autori più importanti della sua generazione. Tra il 1940 e il 1941 combatte sul fronte albanese e si ammala di tifo, rischiando di morire. Ad Atene, dopo la guerra, si afferma come critico letterario, giornalista e pittore. Dal 1948 al 1952 vive a Parigi, e stringe amicizia con i maggiori esponenti del Surrealismo europeo. Tornato ad Atene, svolge incarichi direttivi in prestigiose istituzioni culturali. Il poema Dignum est, pubblicato nel 1959 e musicato da Mikis Theodorakis nel ’64, lo consacra poeta nazionale. Riprende a viaggiare, e dal 1969 al 1971 risiede nuovamente a Parigi. Nel 1971, dopo un periodo di silenzio, ricomincia a pubblicare testi poetici: usciranno così in rapida successione numerose raccolte, per lo più brevi. Nel 1979 riceve il Premio Nobel per la Letteratura, secondo poeta greco dopo Ghiorgos Seferis. Muore ad Atene nel 1996.
Le ultime novità di questa categoria
|