Carlos Castaneda (1925-1998), è stato uno scrittore peruviano naturalizzato statunitense nel 1957.È interessante quanto detto da Octavio Paz, premio Nobel 1990 per la letteratura, sull'operato di Carlos Castaneda: "Sono più interessato al lavoro di Castaneda, piuttosto che alle storie riguardo alla sua persona. A chi importa se Don Juan e Don Gennaro esistettero veramente? Questo è " pensare povero ". Ciò di cui mi interesso è il lavoro di Carlos Castaneda: idee, filosofia, paradigmi. Se i libri di Castaneda sono fantasia, sono i migliori libri di finzione che io abbia mai letto."I registri per l'immigrazione relativamente a Carlos Cesar Arana Castaneda indicano che egli nacque il 25 dicembre 1925 (tuttavia nelle "conversazioni con Carlos Castaneda" di Carmina Fort si afferma che l'anno fosse il 1935) a Cajamarca in Perù. I medesimi registri mostrano che il cognome gli fu dato da sua madre Susana Castañeda Navoa. Il cognome appare con la n in molti dizionari spagnoli, anche se i suoi più famosi lavori riportano una versione anglofona. Castaneda si trasferì negli Stati Uniti nei primi anni cinquanta acquisendone la cittadinanza nel 1957. Nel 1960 si sposò con Margaret Runyan a Tijuana in Messico. Vissero assieme per solo sei mesi, ma il divorzio fu formalizzato solo nel 1973. Castaneda studiò all'Università della California a Los Angeles conseguendo la laurea in arte nel 1962 e il dottorato in filosofia nel 1973. Con il suo primo libro Gli insegnamenti di Don Juan: una via Yaqui alla Conoscenza del 1968 Castaneda iniziò la sua carriera di scrittore con il proposito di descrivere il suo percorso di iniziazione allo Sciamanesimo mesoamericano. I suoi 12 libri hanno venduto più di 8 milioni di copie in 17 lingue. Nel marzo del 1973 Castaneda fu oggetto dell'articolo di copertina del TIME. L'articolo lo descriva come "an enigma wrapped in a mystery wrapped in a tortilla". Da quella data e fino al 1990 Castaneda si sottrasse all'attenzione pubblica. Nel 1974 il suo quarto libro fu pubblicato. Il libro segnala la fine del suo apprendistato con don Juan. Nonostante la fredda accoglienza da parte dei letterati e degli antropologi, Castaneda continuò a essere popolare. Dei dodici libri scritti, uno fu pubblicato postumo. Nel 1990 Castaneda ricomparve nuovamente in pubblico per promuovere Tensegrity, una serie di movimenti (chiamati passi magici) che egli affermava discendere dagli sciamani toltechi. Il 16 giugno 1995 fu creata la Cleargreen Incorporated un fondazione for profit con lo scopo di sponsorizzare e organizzare seminari e workshop sulla Tensegrity oltre che costituire la casa editoriale dei relativi articoli. La Cleargreen pubblicò tre video dei passi Tensegrity quando Castaneda era ancora in vita. Castaneda non apparve in tali video. Castaneda muore il 27 aprile 1998 a Los Angeles a causa delle complicazioni derivanti da un cancro.[4] Non ci furono funerali pubblici, il corpo fu cremato e le ceneri inviate in Messico. Solo due mesi dopo apparve un necrologio sul Los Angeles Times.