Giamblico di Calcide (Calcide, 250 circa – 330 circa) è stato un filosofo siro di lingua greca vissuto in età romana.Giamblico aprì una nota scuola neoplatonica ad Apamea, nella provincia romana di Siria. Allievo di Porfirio, si allontanò dalla dottrina del suo maestro per formulare una propria interpretazione del platonismo che accentuava la separazione tra anima e corpo, e la missione soteriologica della filosofia, che ha l'obiettivo di guidare l'uomo all'unione mistica con i principi immateriali, attraverso la pratica della teurgia. Fu considerato dai suoi contemporanei pagani uomo di grandissima sapienza e virtù - l'imperatore Giuliano lo definì divino e perfezione di ogni umana saggezza (F.C. Giuliano, A Helios Re).La dottrina di Giamblico si impose presto nell'ambito del pensiero pagano tardoantico. I suoi allievi furono i maestri dei fondatori della Accademia neoplatonica di Atene (Plutarco di Atene e Siriano), e le sue dottrine influenzarono per questa via Proclo, attraverso le opere del quale il neoplatonismo giunse fino al Medioevo. Negli ultimi decenni si è assistito ad una vera e propria riscoperta di questo Autore soprattutto all'estero, dove sono stati editi importanti contributi che ne hanno messo in luce la fondamentale importanza