DISPONIBILE
|
Serge Latouche
La Decrescita Prima della Decrescita
Precursori e compagni di strada
Bollati Boringhieri
Pag. 202 Formato: 11,5 x 19,5 cm. Anno: 2016 ISBN: 978-88-339-2803-6
€. 16.00 €. 15.20 (-5%)
Novità
Gli sbandieratori del produttivismo e dello sviluppismo - anche nella versione contrabbandata per «verde» o sostenibile - vorrebbero accreditare un'immagine settaria e marginale degli obiettori di crescita: un manipolo di utopisti tardomoderni con l'ossessione recessiva di far cambiare rotta alla civiltà. Ma la logica trionfante del «cresci o muori» non può certo invocare maggior realismo, proprio quando si profila lo schianto del pianeta sotto il peso ecologicamente e socialmente funesto di iperproduzione, iperconsumo e iperscarto.
Quell'insensatezza che oggi è diventata sinonimo di catastrofe viene da lontano, come chi in ogni tempo ne ha denunciato le storture che già si annunciavano mortifere. Si tratta di filosofi, poeti, economisti, romanzieri, politici, teologi, di cui Serge Latouche fa qui l'appello in quanto precursori, pionieri e compagni di strada.
Tutt'altro che gracile, l'albero genealogico della decrescita vanta il fior fiore del pensiero critico e della sapienza di diversi continenti, configurando una storia delle idee alternativa. In felice promiscuità vi prendono posto cinici, epicurei e buddhisti zen, decrescenti di città e decrescenti di campagna, mistici e anarchici naturisti, oppositori dell'industrialismo agli albori e antiglobalisti attuali. Tra loro, anche qualche «infrequentabile» o inclassificabile. Da Diogene a Tagore a Orwell, da Fourier a Gandhi a Berlinguer, da Pound a Baudrillard a Terzani, si compone una schiera multiforme a cui Latouche ascrive a buon diritto la propria prospettiva di un'«abbondanza frugale, o prosperità senza crescita, in una società solidale».
Con gli obiettori di crescita, Latouche parteggia per la «sobria ebbrezza della vita» invocata da Illich, e continua a metterci in guardia dall'abisso.
Altri libri di Decrescita Felice
Altri libri dell'autore: Serge Latouche
Altri libri dell'editore: Bollati Boringhieri
Scheda dell'autore: Serge Latouche
|
informazioni sull'Autore: Serge Latouche
Serge Latouche (Vannes,12 /01/1940) è uno degli animatori de La Revue du MAUSS, presidente dell'associazione «La ligne d'horizon», è professore di Scienze economiche all'Università di Paris XI e all'Institut d'études du devoloppement économique et social (IEDS) di Parigi. È tra gli avversari più noti dell'occidentalizzazione del pianeta e un sostenitore della decrescita conviviale e del localismo. Conosciuto per i suoi lavori di antropologia economica, Serge Latouche ha sviluppato una teoria critica nei confronti dell'ortodossia economica. Critica, attraverso argomentazioni teoriche solide e con un approccio empirico comprensivo di numerosi esempi, il concetto di sviluppo e le nozioni di razionalità ed efficacia economica. Nemico del consumismo e della razionalità strumentale, Latouche è intellettuale che presenta tratti assai personali ed è stato introdotto nel dibattito italiano da case editrici e gruppi culturali sia della destra radicale che della sinistra antagonista.
Le ultime novità di questa categoria
|