Hermann Hesse (Calw, Würtemberg, 1877 - Montagnola, Svizzera, 1962), soggiornò a lungo in Oriente dove acquisì familiarità con le religioni, le filosofie e le letterature di India e Cina, che hanno ispirato a alcuni tra i suoi più celebri romanzi. Nel 1946 vinse il premio Nobel per la Letteratura. Tra le sue opere più importanti si ricordano Demian (1917), Siddharta (1922), Il lupo della steppa (1927), Narciso e Boccadoro (1930) e Il gioco delle perle di vetro (1943, premio Nobel 1946) tutte edite da Mondadori.