Girolamo Cardano (Pavia 1501 – Roma 1576) fu uomo del Rinascimento, dai vastissimi interessi intellettuali. Professò la medicina e l’astrologia; si occupò di matematica, di filosofia, di filosofia della natura. Sua l’invenzione del giunto cardanico, tutt’ora in uso. In campo astrologico la sua opera maggiore è il commento ai quattro libri del Tetrabiblos di Tolomeo. Arrestato ne 1570 e processato dall’Inquisizione con l’accusa di eresia e pratiche occulte, scrisse nel 1575 la sua autobiografia, con il titolo De vita propria liber (Della mia vita).