Nicholas Roerich, russo d'origine, naturalizzato americano, archeologo, tibetologo, storico dell'arte ed artista egli stesso, della stirpe dei grandi viaggiatori d'inizio secolo, soprattutto sapiente esoterista, percorre tra il '20 e il '30 del '900 le valli Himalayane, il Kashmir, il Ladach, il Sikkim, la Mongolia e gli Altai, sulle tracce della tradizione orale più segreta legata alla mitica Shambhala.