Pag. 432
Formato: 16 x 24 cm.
Anno: 2021
ISBN: 978-88-3380-187-2
Com’è possibile che l’umanità abbia dimenticato l’esistenza della civiltà antidiluviana che ci ha preceduto molte migliaia di anni fa?
Le vestigia di un’origine misteriosa sono sotto i nostri occhi, punteggiano il pianeta, a testimonianza degli eventi catastrofici, che hanno letteralmente plasmato la geologia, la biosfera e la vita del nostro meraviglioso pianeta.
La nostra presenza in questo mondo è stata e sarà ancora testimone di sconvolgenti accadimenti, in grado di riportare indietro di migliaia di anni l’orologio della civiltà, nell’arco di qualche giorno, al punto che ancora oggi, l’umanità intera rivive i ricordi di questo passato dimenticato.
Con questo libro scoprirai:
- Le cause degli eventi catastrofici che 12.850 anni fa stravolsero la superficie e la vita del pianeta
- Il mistero del surgelamento e della scomparsa dei mammut e della megafauna
- I rifugi atomici paleolitici sparsi in tutto il pianeta
- Come le civiltà recenti furono fondate dai superstiti del diluvio universale
- La presenza costante del diluvio nelle culture, tradizioni e religioni dei popoli.
Indice:
1 Il giorno del giudizio
- Il gioco dei puntini
- Il ritorno di Tzontemoc
- Al di qua dell’oceano
2 Le comete e le loro figlie
- Autostrada per l’Inferno
- Leonidi
- Precessione delle comete
- Sciami assassini
- Tunguska: una finestra sul giorno del giudizio
- Il detonatore cosmico
- Catastrofismo di breve periodo
- Catastrofismo di lungo periodo
- Il Tau, dono degli dèi
- Rifugi atomici paleolitici
3 I miti
4 Younger Dryas, un requiem per l’uniformitarismo
- Diluvi di terra e di mare. Scablands
- Il lago Missoula e la diga impossibile
- Paleoidrologia
- Storia della vecchia Europa
- Il diluvio a Torino
- Altaj: il diluvio in Siberia
- L’ecatombe
- Una catastrofe ambientale planetaria
- Sepolti e Surgelati
- Le Caroline Bays: una “Smoking Gun”
5 Impatto
- Colpo mortale
- Il grande freddo
- Dislocazione della crosta terrestre
- Glaciazioni
- La distruzione del mondo
- La “rottura” dell’asse