Pag. 256
Formato: 15 x 21 cm.
Anno: 2021
ISBN: 978-88-92721-55-5
Questo libro è il seguito ideale del precedente scritto “Chi ha avvelenato Rudolf Steiner”?, ma non può e non vuole essere una vera e propria storia complessiva dell’“Antroposofia dopo Steiner” quanto una serie di riflessioni che, facendo leva su una certa scansione cronologica, tenteranno di fornire alcune risposte a domande che, spesso, vengono fatte nel mondo di coloro che in qualche modo si riconoscono nell’Opera di Rudolf Steiner e nella Via di Mika El.
Domande quali:
- Quale il senso degli eventi che fra il 1925 ed il 1935 portarono alla tragica espulsione di buona parte di alcuni dei più importanti collaboratori di Rudolf Steiner?
- Quale fu il ruolo, esoterico ed exoterico della GAS e del Movimento negli anni tragici della Seconda Guerra Mondiale?
- Cosa portò la parziale riconciliazione degli anni 60 del XX Secolo?
- Quanto incidono oggi nella realtà del mondo sia sul piano esteriore, che su quello meno visibile, GAS e Movimento Antroposofico ?
- Cosa ne è stata o cosa ne è di quella culminazione dell’Antroposofia ai ns giorni che Steiner riteneva necessaria affinché la civiltà non scivolasse nella barbarie?
Domande molto importanti per ogni antroposofo... a cui si cercherà di dare non impossibili (almeno per chi scrive queste note) risposte certe ed indubitabili per tutti, ma spunti per riflessioni e soprattutto per un “che fare” quanto mai urgente, tenendo conto che queste note vengono scritte (Primavera-Autunno 2020) nel bel mezzo della guerra ibrida del Covid19 i cui esiti sono del tutto indecifrabili....