Maria Thun inizia con il marito a coltivare biodinamicamente nel 1942, sotto la guida guida di Heinrich Schmidt. Divenuta pratica Maria Thun cominciò ad osservare il suo orto: stesso terreno, stessa rotazione colturale, stessa semente, stesso composto, stesso andamento climatico, ma differente raccolto, differenti qualità e differenti rese. Rifacendosi al “Corso sull’agricoltura” di Rudolf Steiner, Maria Thun condusse esperimenti finalizzati al calcolo dei giorni di semina favorevoli in relazione al modificarsi delle fasi lunari. Questa meticolosa ricerca delle influenze delle costellazioni celesti sulle piante e sul terreno, e il continuo pervenire a conclusioni sempre più precise per la pratica agricola, va avanti anche dopo oltre quarant’anni di incessante lavoro. Maria Thun, ottantenne, considera il suo lavoro come una missione. Il calendario delle Semine, studiato con la massima esattezza ogni anno, con ricchezza di suggerimenti e di consigli per il lavoro agricolo, viene tradotto in oltre venti lingue e venduto in tutto il mondo.