La Parola
Scritture, teologie, dogmi di fede, riti e, soprattutto, strutture di potere, che sono seme e ragione di attaccamento, sospetto, rivalità e a volte guerre, come può vedere chi ha occhi per vedere. Né si intravede, per ora, una possibilità di vero dialogo tra di esse, perché ognuna si dichiara portatrice dell'unica Verità né sembra disposta a riconoscere la verità delle altre. In queste condizioni è difficile arrivare ad intendersi, perché alle "parole" si contrappongono le "parole", alle "verità" di fede, le "verità" di fede, alle "strutture" di potere, le "strutture" di potere. L'unica cosa che oggi sembrerebbe possibile è trovare un punto di incontro sul piano dei valori, cioè individuare dei valori che possano essere condivisi da tutte le religioni e possano diventare patrimonio dell'intera umanità, quali ad esempio la "pace", la "tolleranza", ed altri, e cioè: un insieme di "valori" da garantire ad ogni uomo che venga alla luce, a qualunque popolo, religione, classe appartenga.
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