L'uomo non sa "chi è" realmente, non si conosce perchè il suo vero essere è "inconscio". Vi è come un diaframma nella sua coscienza fra l'io di superficie e l'io autentico, che è il Sé. Per questo è necessario conoscere il lato inconscio di noi stessi, l'altro polo della nostra natura che costituisce un mondo vasto e misterioso, ricco di infinite potenzialità. Se vogliamo realmente realizzarci nella nostra totalità e conoscere il Sé Spirituale, dobbiamo allargare la nostra conoscenza fino a includere anche le zone inconsce di noi stessi, che ci collegano ai livelli trascendenti e al Divino.