L’Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone si consacrò, durante il XII e il XIII secolo, alla protezione dei pellegrini che si recavano in Terrasanta. Sostenuto dal Papato, acquisì ricchezze e potere ma, dopo la perdita della Terra Santa, i Templari, caduti nel gioco delle rivalità tra il Papa e il re di Francia, furono arrestati, l’Ordine sciolto e i suoi membri accusati di eresia o addirittura arsi vivi, come il Maestro dell’Ordine, Jacques de Molay. I Templari, tra le altre cose, vennero accusati di idolatria, ma la natura stessa dell’idolo che si presumeva adorassero era soggetta a varianti: alcuni parlavano di un gatto, altri di un demone, altri ancora di un ritratto o di una testa, talvolta chiamata Bafometto.