La vta nella sua « essenza » è semplicità, è bellezza innocente proprio come un bambino che sorride o come una rondine che vola libera nel cielo primaverile. Sentire, vivere questa « essenza », questa armonia, dovrebbe essere il traguardo di ognuno di noi. Ma per giungere a questa meta, per conquistare l'unica, autentica felicità, occorre vivere e lasciar vivere a tutti, bambini compresi, la libertà di essere. Occorre uscir fuori dalla materialità della vita di ogni giorno per riscoprire in noi la bellezza della spontaneità, la freschezza della creatività, la gioia amorosa che pervade ogni manifestazione vitale. Gli adulti hanno sempre creduto che debbano essere i bambini a dover imparare a vivere. La verità è che spesso sarebbe bene che gli adulti imparassero, o meglio reimparassero, qualcosa dai bambini. Il fatto è, sostiene ancora l'autrice, che parlare di rfambini vivendo l'« essenza » dei bambini è cosa rara e difficile. Ciò avviene perché esiste un grosso malinteso di fondo, che oscura il rapporto fra adulti e bambini.