La guardia bianca (qui pubblicato per la prima volta in Italia in versione integrale, ovvero sia con il finale “ufficiale”, sia con quello originario, a lungo perduto) è il romanzo che diede a Bulgakov celebrità in vita, prima della fama universale postuma raggiunta con Il Maestro e Margherita. Tutto ruota attorno alle vicende dei tre fratelli Turbin (Aleksej, Nikolka ed Elena) nella tempestosa Kiev dell’inverno 1919-1920. La città è nelle mani dell’avventuriero Simon Petljura ma si trova anche nella morsa di un duplice accerchiamento, quello dell’atamano (cosacco) Shoropadskij e dei bolscevichi. Le avventure dei fratelli Turbin si susseguono fra malattie, guarigioni miracolose, preghiere, eroismi, fughe, divorzi, amori e amicizie. Sullo sfondo, tratteggiati con rapidità futurista ma allo stesso tempo con potente afflato epico, una nazione e un popolo fotografati in un momento storico decisivo.