Ricerca di Dio e labirinto del mondo indaga il fenomeno religioso su due piani che in parte si intersecano: vale a dire sia attraverso i dogmi di ogni monoteismo, culminanti secondo Marchisio nella teologia della Chiesa ortodossa, sia mettendo in rilievo la povertà disarmante dei tentativi di sminuire, deridere e annientare la fede che si sono succeduti senza sosta dall'inizio dell'età moderna. «Poiché questo libro è anche, seppure indirettamente, una sorta di autobiografia spirituale, non posso lasciarne in ombra l'intento principale: mettere in guardia il lettore sulla cancrena ammantata di filosofemi che da alcuni secoli infesta l'anima di molti, troppi schiavi del Signore delle mosche. Su tutto il resto è invece come sempre lecito - e talvolta addirittura proficuo - discutere e ridiscutere, fino a notte fonda» (Mario Marchisio).