|
<< torna indietro
|
Ernst Friedrich Schumacher
Erns Friedirich Schumacher nasce a Bonn il 16 agosto 1911 e muore in Svizzera il 6 settembre 1977 colpito da infarto ed affaticato dalle numerose conferenze svolte negli ultimi anni. Di famiglia tedesca e con un padre docente universitario in Economia si laurea a Bonn in Economia e scienze politiche. Dal 1930 al 1932 una borsa di studio ad Oxford e successivamente a New York dove inizia ad insegnare nella School of Banking. Nel 1934 rientra in Germania dove prosegue gli studi in una università tedesca ma non riesce ad adattarsi al controllo del regime nazista sulle università. Nel 1936 si sposa con A.M.Petersen e l’anno seguente emigra in Inghilterra. Allo scoppio della seconda guerra mondiale è bracciante agricolo e subirà per alcuni mesi la reclusione in un campo d’internamento per profughi tedeschi. In questo periodo matura il distacco dalle dottrine liberali ed aderisce agli ideali della tradizione socialista.
Dal 1942 al 1944, attraverso articoli e saggi si fa notare come economista di talento, viene ripreso da Keynes e collabora alla stesura del rapporto di Lord Beveridge Full Employment in a Free Society. Dopo la guerra ritorna in Germania come consulente per studiare l’economia di guerra tedesca e gli effetti dei bombardamenti strategici. Nel 1948 diviene cittadino inglese e diviene consigliere economico dell’Ente nazionale del carbone, nazionalizzato dai aburisti nel 1946. In quegli anni approfondisce la conoscenza del pensiero di Gurdjieff e dei classici delle tradizioni religiose orientali, nel 1955 in Birmania e nel 1962 in India come consulente economico. L’impatto con la drammatica realtà dei paesi del terzo Mondo e la crescente polarità tra città e campagne, suscitano in lui un ripensamento complessivo sui modelli economici e tecnologici nei processi di modernizzazione e di sviluppo.
Nel 1965 fonda l’Intermediate Technology Development Group per progettare e diffondere tecnologie appropriate ai bisogni ed alle risorse delle società più povere. L’incontro, in Birmania con la non violenza, la compassione e la riverenza predicati dal Buddismo lo spingeranno a ricercare una integrazione creativa tra scienza e saggezza religiosa tradizionale. Il suo itinerario spirituale lo porta nel 1971 ad aderire al cattolicesimo dopo una lunga frequentazione del pensiero di Tommaso D’Aquino ed i grandi mistici cristiani. Nel 1967 prese pubblicamente posizione forte ed intransigente a favore di una stretta collaborazione tra economia ed ecologia. Nel 1970 diviene presidente della società britannica per la promozione dell’agricoltura biologica.
Nel 1973 pubblica "Small is beautiful" che gli procura rapidamente una fama internazionale. Schumacher propone di riorientare l’intera economia in direzione della stabilità, anziché della crescita, della cooperazione con la natura, a favore di una dimensione umana ispirata alla bellezza mediante l’adozione di tecnologie intermedie, metodi biologici di produzione e nuovi modelli di proprietà. Proprio in seguito alle sue analisi e proposte saranno rivisti in tutto il mondo i criteri relativi ai programmi di aiuto e sviluppo del Terzo Mondo. In Small is beautiful sono già a fuoco tutte le questioni che i movimenti ambientalisti solleveranno nei successivi venti anni e sono delineati i presupposti di quella che dopo di lui sarà definita "nuova economia". Oltre ad individuare tra i primi l’emergenza ecologica planetaria intuisce i termini di una nuova crisi della personalità umana per la quale propone ciò che oggi definiremmo un mutamento di paradigma. Dopo la sua morte viene fondata la Schumacher Society e nel 1991 il Schumacher College, una libera università di studi ecologici e spirituali animata dal monaco jainista Satish Kumar.
|
|
|
trovati 3 libri |
Pagine totali: 1
[1 ] |
|
|
|
|
Ernst Friedrich Schumacher
Una Guida per i Perplessi
Tra tecnologia ed ecologia scegliere la via della coscienza spirituale
Piano B Edizioni
pag. 120 - formato: 13 x 19 cm. - anno: 2015 - ISBN. 978-88-99271-50-3
€. 15.00
€. 14.25 (-5%)
"Una guida per i perplessi" è il testamento spirituale dell'economista e filosofo tedesco E. F. Schumacher (1911-1977), padre putativo del "movimento per la decrescita". Questo libro tenta di ridisegnare ex-novo una vera e propria "guida" da fornire all'uomo moderno, una "mappa della conoscenza e del vivere" grazie a cui poter tornare a orientarsi e a muoversi con sicurezza nel mondo e nelle relazioni con gli altri. Infatti il soggetto di studio del filosofo ed economista tedesco è l'uomo di oggi, "perplesso" sul proprio destino, la cui esistenza è completamente permeata dal materialismo e dallo scientismo, schiacciato da forze inique e cieche, privato di un fine a cui tendere. "Cosa dovrei fare della mia vita?", "Qual è il significato della religione e dell'arte?", "Cos'è la realtà?",
|
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
|
|
|
Ernst Friedrich Schumacher
La Misura della Felicità
Ecologia ed Economia dalle grandi alle piccole cose
FioriGialli edizioni
pag. 288 - formato: 15 x 21 cm. - anno: 2007 - ISBN. 978-88-6118-007-9
€. 18.00
€. 17.10 (-5%)
Con la sua profonda visione spirituale e il rifiuto del materialismo occidentale e dello sfruttamento economico, sia del pianeta che degli individui, Schumacher vide la necessità di dare alle società, alle comunità e ai singoli individui, strumenti pratici per operare il cambiamento. Schumacher é famoso per il suo libro “Piccolo è bello: l’economia come se la gente contasse” che divenne subito un bestseller internazionale. Sia filosofo che uomo pratico ed economista, fu un pioniere dello sviluppo sostenibile. L'intero mondo dell'economia, dell'ecologia, dei programmi di sviluppo e della cooperazione internazionale devono a tutt'oggi fare i conti con la sua visione chiara ed approfondita che, ha chiarito le premesse ed i criteri su come intervenire in ogni realtà umana ed economica in modi corretti ed efficaci. Un pensiero profondo che non ignora la complessità del mondo nè la necessità che esso contribuisca a fondare una prassi ed una vita in cui sia anche possibile una reale felicità. La Misura della felicità farà conoscere ad un nuovo pubblico la freschezza, la chiarezza e la profondità di un pensiero che ha già ispirato più di una generazione e rappresenta una base solida e concreta per fare della propria vita e del mondo qualcosa di bello.
|
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
|
|
|
| Scopri quando lo sarà: lascia la tua email. Un messaggio ti avviserà quando il libro è nuovamente disponibile. |
Ernst Friedrich Schumacher
Buon lavoro (R)
Red Edizioni
pag. 136 - formato: 14,5 x 22 cm. - anno: 1995 - ISBN. 978-88-7031-048-1
€. 24.00
€. 22.80 (-5%)
I termini dell'individuazione di un buon lavorare, per sè e la propria realizzazioni, per gli altri, nei limiti delle capacità ambientali." Per parlare di buon lavoro (o di educazione a esso) in modo significativo è necessario rispondere prima alle domande "Che cosa è l'uomo?", "Da dove viene?", "Qual è lo scopo della sua vita?". Sono assolutamente cosciente del fatto che queste domande saranno considerate "pre-scientifiche": non esiste nulla di simile nella fisica moderna e nella maggior parte della biologia, dice lo scienziato moderno, e ha assolutamente ragione. Forse egli pensa che alla domanda: "Che cos'è l'uomo?" bisognerebbe rispondere: "Nient'altro che fisica e biologia". Se ciò fosse vero non avrebbe alcun senso parlare di "educazione". Se la domanda "Che cos'è l'uomo" è considerata pre-scientifica, questo può significare soltanto che la scienza non ha un'importanza essenziale ai fini della conduzione della vita umana. È infinitamente più importante trovare una buona risposta alle domande pre-scientifiche.Quale può essere il significato di "educazione" o di "buon lavoro" quando niente conta, se non ciò che può essere esattamente definito, misurato, contato o pesato?
|
|
trovati 3 libri |
Pagine totali: 1
[1 ] |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
JEAN VALNET
la meravigliosa forza guaritrice della natura alimentazione fitoterapia aromaterapia
|
|
|
|
|
|
|
| |