Questo libro vuol essere un aiuto, una condivisione della lunga esperienza ospedaliera dell’autore tra diversi reparti di specialità, durata ben quarantasette anni dei cinquantotto attuali. Lo scopo di questa condivisione è quello di promuovere un sentire positivo che possa opporsi alle paure immaginarie. Si attiverà così una diversa attenzione nei confronti di paure effettive, soprattutto della morte.