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Annie Besant
Annie Besant è stata una figura di rilievo sia in campo spirituale che sociale. Donna colta e brillante, ha lasciato insegnamenti di grande importanza e attualità. Fu ispirata ed influenzata dagli ideali teosofici che affermano che la Verità è la religione più elevata. La sua vita è stata così profondamente dedita alla ricerca della Verità che non permetteva che niente si frapponesse tra lei e il suo obiettivo e ha sempre vissuto la sua Ricerca con passione e perseveranza, libera dai condizionamenti. Le qualità della dottoressa Besant le hanno permesso di conquistare il rispetto e la stima di menti eccezionali quali Jiddu Krishnamurti e Helena Blavatsky.
Annie Besant naque a Londra nel 1847, in una famiglia borghese. Suo padre, un dottore di origini irlandesi, morì quando lei aveva cinque anni. La madre decise quindi di affidare la bambina ad un’amica, Ellen Marryat. Nel 1867, all’età di diciannove anni, sposò Frank Besant, un pastore anglicano di ventisei anni, fratello minore di Walter Besant, scrittore e storico inglese. Da questo matrimonio Annie ebbe presto due figli: Digby e Mabel. Il matrimonio stesso però si rivelò un disastro e ben presto i due si separarono. Tra le ragioni che condussero alla separazione vi era il forte spirito di indipendenza e autonomia di Annie Besant, che mal si conciliava con gli atteggiamenti conformisti e autoritari del marito.
Da quel momento Annie Besant cominciò a lottare per tutte le cause che riteneva giuste come la libertà di pensiero, i diritti delle donne e dei lavoratori, il laicismo, il socialismo, il controllo delle nascite, ecc. Iniziò con lo scrivere attacchi alle chiese e al modo in cui controllavano la vita delle persone. I suoi articoli vennero pubblicati in una rubrica sul National Reformer, il giornale della National Secular Society, una società che lottava per il laicismo dello stato inglese. Per parecchio tempo Annie fu molto amica del leader della società, Charles Bradlaugh, ed essi lavorarono insieme in molte questioni.
A causa del fatto che essi vivevano insieme più volte fu detto che erano amanti, ma in realtà non c’è ragione di crederlo. Bradlaugh era un ateo e un repubblicano. In seguito alla pubblicazione di un libro dell’americano Charles Knowlton sul controllo delle nascite e alla difesa di questo furono arrestati e processati. Vennero dichiarati colpevoli, ma vennero rilasciati grazie all’aiuto della stampa e al sostegno dell’opinione pubblica. Lo scandalo fece perdere ad Annie i suoi figli: Frank riuscì a persuadere la corte che lei non fosse in grado di “badare” ad essi e si fece dare l’affidamento. L’immagine politica di Bradlaugh non fu però danneggiata dallo scandalo, ma ne fu in qualche modo rafforzata al punto che quattro anni dopo, nel 1881, egli riuscì ad entrare in parlamento.
Frattanto Annie imperniò stretti contatti l’Irish Home Rulers, un movimento per la liberazione dell’Irlanda, che allora era ancora sotto la dominazione inglese. In particolare conobbe uno dei leader, Micheal Davitt, di cui parlò e scrisse molte volte. However, Bradlaugh's parliamentary work gradually alienated Annie. Women had no part in parliamentary politics. Annie was searching for a real political outlet: politics where her skills as a speaker, writer and organiser could do some real good. Per questo motivo Annie cominciò a scrivere per la Fabian Society, una società che riuniva persone che esploravano alternative al capitalismo. Il nuovo lavoro e la stretta relazione con l’autore irlandese George Bernard Shaw furono le cause della separazione da Bradlaugh, che era un accanito oppositore di ogni sorta di socialismo.
La disoccupazione era uno dei problemi fondamentali dell’epoca e il 13 novembre1887 Annie accettò di apparire come oratrice ad un manifestazione. La polizia cercò di fermare la manifestazione e ci furono molti scontri con i manifestanti. L’evento passò alla storia come Bloody Sunday. Durante i suoi anni di socialismo Annie aiutò molto i lavoratori inglesi, in particolare le giovani donne di una fabbrica di fiammiferi londinese, la Bryant and May; in pochissimo tempo riuscì a organizzare le lavoratrici e a ottenere il consenso dell’opinione pubblica forzando così l’azienda a migliorare il salario e le condizioni di lavoro. Nel 1884 Annie instaurò una stretta amicizia con Edward Aveling, un giovane socialista che traduceva alcuni importanti scritti di Marx in inglese. Per un po’ di tempo i due vissero insieme, ma poi Aveling lasciò Annie e andò a vivere con Eleanor Marx, figlia di Karl Marx. Annie comunque diventò membro della Socialist League di cui divenne uno dei migliori oratori, pur facendo sempre parte della Fabian Society.
Annie Besant era una scrittrice prolifica e una grande oratrice. Nel 1889 la Pall Mall Gazette le chiese di scrivere una recensione di “The Secret Doctrine”, un libro di H. P. Blavatsky, allora presidente della società teosofica. Dopo aver letto il libro ottenne un intervista con l’autrice e la incontrò a Parigi. Da questo incontro iniziò la sua “conversione” alla Teosofia. As her interest in Theosophy deepened, she allowed her membership of the Fabian Society to lapse (1890) e ruppe I suoi legami con i Marxisti. When Blavatsky died in 1891, Annie was left as one of the leading figures in Theosophy. Nel 1893 andò in India per la prima prima volta e nello stesso compì un viaggio negli Stati Uniti per rappresentare la società teosofica alla Chicago World Fair. Dopo una disputa con il leader della sezione americana, William Quan Judge, la stessa sezione si distaccò completamente. Il resto della società fu poi guidato da Henry Steel Olcott e dalla Besant con sede a Adyar, vicino a Chennai, in India dove a sede tuttora con il nome di Theosophical Society Adyar. Da quel momento in poi Annie riversò molte delle sue energie non solo a favore della teosofia, ma anche nella lotta per la liberazione dell’India per la quale gli è stata intitolata una via a Chennai. Nel 1907, dopo la morte di Olcott, Annie divenne presidente della società teosofica.
Annie, inoltre, fondò una nuova scuola a Varanasi: il Central Hindu College. Il suo obbiettivo era creare una nuova classe dirigente per l’India. I ragazzi trascorrevano 90 minuti al giorno in preghiera e studiavano le sacre scritture Hindu, ma studiavano anche le scienze moderne. Ci mise tre anni per raccogliere il denaro per questa scuola, e la maggior parte del denaro venne dai principi indiani. Nel 1909 Leadbeater “scoprì” Jiddu Krishnamurti su una spiaggia vicino alla sede della società ad Adyar. Besant si convinse subito che il ragazzo fosse la reincarnazione del buddha. Da quel momento Krishnamurti visse nella società teosofica per vent’anni fino a che, all’età di trentaquattro anni decise di uscire dalla società. Questo fu un duro colpo per Annie che aveva creduto molto in lui, ma i due restarono comunque buoni amici fino alla morte della stessa Annie.
Comunque, così come si dedicò alla società teosofica, Annie continuò a partecipare a lotte politiche. Entrò a far parte dell’Indian National Congress, un gruppo che lottava per l’indipendenza dell’India. Inoltre era editore del giornale New India, con cui attaccava il governo inglese. Nel 1916 lanciò la Home Rule League, il primo partito politico indiano che lottava per l’indipendenza. Diversamente dal Congresso che si riuniva una volta all’anno l’Home Rule League lavorava sempre per mobilitare dimostrazioni, incontri pubblici e assemblee. Nel giugno del 1917 Annie venne arrestata per aver messo nel giardino una bandiera rossa e una verde in segno di sfida. Il Congresso e la Muslim League, una lega di musulmani che lottava anch’essa per l’indipendenza dell’India, ma soprattutto del Pakistan, minacciarono di lanciare proteste se non fosse stata liberata.
Alla fine fu liberata in settembre e fu accolta da un’enorme folla proveniente da tutta l’India. In dicembre fu eletta presidente del Congresso per l’anno seguente. Questo fu probabilmente il più grande onore che ricevette nella sua vita. Dopo la guerra una leadership emerse attorno a Mohandas K. Gandhi, detto poi il Mahatma, uno dei tanti che aveva scritto al governo inglese per la liberazione di Annie. Annie continuò la sua campagna per l’indipiendenza dell’India, non dolo in India ma anche Inghilterra, fino alla sua morte avvenuta ad Adyar nel 1933.
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Annie Besant
Annie Besant - Autobiografia
Una mistica femminista fra Otto e Novecento
Le Lettere Edizioni
pag. 302 - formato: 14,5 x 21,5 cm. - anno: 2002 - ISBN. 978-88-7166-625-9
€. 20.00
Annie Besant (1847-1933), bella, intelligente, coraggiosa e carismatica, è stata senza dubbio una delle donne più celebri del suo tempo, amata e odiata, sempre al centro di polemiche e di esaltazioni. Da alcuni considerata maestra di vita spirituale, da altri abile avventuriera, profonda conoscitrice delle religioni orientali o abile divulgatrice di testi altrui, Annie Besant ha tenuto banco nella società colta del mondo, non solo occidentale, dei primi decenni del Novecento, proponendosi come modello di donna nuova. L’autobiografia che qui si propone è stata scritta quando la Besant, a 46 anni, è diventata segretaria della società teosofica inglese, ed è costruita per giustificare, agli occhi dei teosofi, una tardiva adesione allo spiritualismo.
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Annie Besant
Sapienza Antica
Compendio degli insegnamenti teosofici
Edizioni Teosofiche Italiane
pag. 260 - formato: 14 x 22 cm - anno: 2019 - ISBN. 978-88-88858-715
€. 25.00
Sapienza Antica viene pubblicato per la prima volta nel 1897. È un testo “dedicato con gratitudine, riverenza e amore a H.P. Blavatsky che mi mostrò la luce”, così sostiene la Besant, che nella prefazione precisa qual è il suo obiettivo e quale soprattutto il rapporto fra l’opera ed il pensiero di Blavatsky. Proprio per questo i dodici capitoli del testo assumono un valore pratico e simbolico ad un tempo. Scrive dunque Annie Besant: “Lo scopo del presente libro è quello di fornire al comune lettore un semplice sunto delle dottrine teosofiche, così da permettere un approccio, elementare e nello stesso tempo abbastanza completo, per costruire un solido fondamento verso ulteriori conoscenze. Spero che esso serva come introduzione e che faciliti lo studio delle opere più profonde di H.P. Blavatsky”.
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Annie Besant
Studio sulla Coscienza
Contributo alla scienza della psicologia
Edizioni Teosofiche Italiane
pag. 292 - formato: 15,5 x 22 cm. - anno: 2017 - ISBN. 978-88-8885-869-2
€. 25.00
€. 23.75 (-5%)
La monografia di Annie Besant (1847-1933), intitolata Studio sulla coscienza, e forse meglio definita dal sottotitolo “Contributo alla scienza della psicologia”, fu pubblicata in originale, a puntate, nella Theosophical Review (già Lucifer) di Londra negli anni 1902-1903 e nella prima edizione italiana dalla casa editrice Ars Regia di Milano, nel 1911. Il problema della coscienza è stato sin dai tempi antichi oggetto delle più diverse definizioni. L’Enciclopedia Filosofica Italiana definisce la “coscienza” come “la presenza della mente a se stessa nell’atto di apprendere e giudicare”, ma distingue una “coscienza morale”, una “coscienza religiosa”, una “coscienza di relazione” ecc., che sono invece dei condizionamenti mentali. La “coscienza”, senza aggettivi, nel senso inteso da A. Besant, è semplicemente “espressione della vita stessa” infusa in ogni atomo dell’universo.
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Annie Besant
Purificazione e Dominio della Mente
Quattro discorsi tenuti ad Adyar nel 1895
Cerchio della Luna
pag. 160 - formato: 14 x 20.5 cm. - anno: 2016 - ISBN. 978-88-6937-104-2
€. 12.80
€. 12.16 (-5%)
"L'uomo corre sfrenatamente, corre in ogni direzione sotto l'influenza delle tre energie della natura, "dei guna". L'abitatore del corpo si trova sotto il dominio di questi guna. Essi lavorano, essi sono attivi, essi formano l'universo manifestato, e l'uomo si identifica con questa attività. Egli crede di agire mentre sono essi che agiscono, crede di lavorare mentre sono essi che producono dei risultati. Vivendo in mezzo a loro, accecato da loro, sotto le illusioni che producono, egli perde interamente ogni nozione di sé, ed è spinto qua e là, sbalestrato da una parte e dall'altra, trascinato dalle correnti, e così l'attività dei guna è tutto ciò che l'uomo vede nella vita; evidentemente in tali condizioni egli non è preparato alle più elevate forme di Yoga. (...)
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Novità
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Annie Besant
Il Cristianesimo Esoterico
Edizioni Teosofiche Italiane
pag. 232 - formato: 14,5 x 22 cm. - anno: 2011 - ISBN. 978-88-88858-44-9
€. 22.00
€. 20.90 (-5%)
Il Cristianesimo esoterico è uno dei testi di Annie Besant (Presidente della Società Teosofica dal 1907 al 1933) dedicati allo studio delle grandi religioni storiche. Questa nuova edizione è caratterizzata da una nuova traduzione, curata da Fabrizio Ferretti, e da un ricco apparato di note. Il libro, scritto nel 1901, conserva una straordinaria attualità, poiché affronta in modo sistematico i diversi concetti che stanno alla base del Cristianesimo, esponendone il lato esoterico per meglio comprenderne l’intimo significato. Lo scopo dell’autrice è quello di stimolare il ricercatore spirituale a riappropriarsi della conoscenza della parte più profonda del Cristianesimo, che è quella che gli consentirà di avvicinarsi maggiormente alla fede attraverso la ragione, con gli ausili indispensabili dell’intuizione e del cuore.
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Annie Besant
Verso il Tempio
Purificazione, controllo del pensiero, la formazione del carattere, alchimia spirituale sulla soglia
Bastogi Editrice
pag. 119 - formato: 14 x 20,5 cm. - anno: 2010 - ISBN. 978-88-6273-115-7
€. 10.00
€. 9.50 (-5%)
Il pellegrinaggio dell'umanità durante il ciclo dell'evoluzione è un lento girovagare Verso il Tempio, nel cui centro c'è Il Tabernacolo. Le anime colpite dal raggio di luce si sentono attratte verso il sentiero che conduce alla cima e cominciano a differenziarsi dalle altre per diligenza e attività. Una forma si pone loro innanzi: la Sapienza. La Religione che le ha aiutate nella pratica della virtù è la sorella di questa Sapienza e il Servizio dell'Uomo è suo fratello. I tre assieme cominciano a prendersi cura dell'anima, la quale si impegna per il Progresso dell'Umanità.Tutto deve avvenire gradualmente ma simultaneamente nella coscienza dell'uomo, attraverso la Purificazione, il Controllo del Pensiero, la Costruzione del Carattere, l'Alchimia Spirituale e Sulla Soglia. (...)
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Annie Besant
Yoga
Saggio di psicologia orientale
Anima Edizioni
pag. 171 - formato: 11 x16,5 cm. - anno: 2007 - ISBN. 978-88-89137-39-8
€. 12.90
€. 12.25 (-5%)
Il libro rappresenta un'analisi della natura dello Yoga scritto da una delle maggiori rappresentanti della Teosofia. Il trattato è dedicato a coloro che vogliono praticare e comprendere lo Yoga fin dalle sue origini e nel suo più vero e profondo significato. Un'introduzione allo Yoga tratto da quattro conferenze tenutesi a Benares nel dicembre del 1907. Lo Yoga e il suo posto nella natura, il rapporto con le Filosofie indiane, il carattere e l'oggetto nell'evoluzione umana, preparazione e pratica dello Yoga. Uno studio interessante che conduce alla consapevolezza che il sé presente in ognuno di noi è lo stesso che il Sé Universale. Un testo da studiare, ma anche da 'praticare', per comprendere che qualunque siano i poteri manifestati nel mondo, essi esistono in modo latente in ognuno di noi.
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Annie Besant
Il Potere del Pensiero
Edizioni Teosofiche Italiane
pag. 152 - formato: 12 x 17 cm. - anno: 2008 - ISBN. 978-88-88858-56-2
€. 12.00
€. 11.40 (-5%)
La forza creatrice del pensiero è divenuta nel tempo un elemento centrale nella riflessione delle moderne discipline psicologiche. L’essere umano è ricco di straordinarie potenzialità che trovano nel pensiero un fondamentale canale, solo che si voglia conoscerne meglio la natura e la sua relazione con quelle “forme pensiero” che tanto sono in grado, nel bene e nel male, di condizionare la nostra vita.
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Annie Besant
L'uomo e i Suoi Corpi
Edizioni Teosofiche Italiane
pag. 103 - formato: 14,5 x 22 cm. - anno: 2011 - ISBN. 978-88-88858-43-2
€. 14.00
€. 13.30 (-5%)
La conoscenza approfondita dell’uomo e dei suoi corpi può molto aiutare la comprensione dei tanti fenomeni che caratterizzano la vita umana. L’approccio teosofico è basato su un sistema globale che mira alla spiegazione razionale delle funzioni e disfunzioni della psiche; ciò per dare a tutti una concreta possibilità per alleviare le sofferenze umane.
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Annie Besant
I Sette Principi dell'Uomo
Struttura dell'essere umano
Edizioni Teosofiche Italiane
pag. 113 - formato: 14 x 20 cm. - anno: 2012 - ISBN. 978-88-88858-47-4
€. 15.00
€. 14.25 (-5%)
La conoscenza della struttura dell’essere umano è un elemento prezioso per il ricercatore spirituale. In questo senso la letteratura teosofica è ricca di spunti e di contributi, come evidenzia questo volume scritto da Annie Besant ed in grado di fornire una panoramica del pensiero teosofico a partire dalla classificazione settenaria dei Piani di Natura, dei principi e dei corpi dell’essere umano.
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JEAN VALNET
la meravigliosa forza guaritrice della natura alimentazione fitoterapia aromaterapia
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