McKennitt Loreena
The Wind That Shakes The Barley
Quinlanroad
€. 20.50
Con questo disco rinasce, in un certo senso, l’arpa di Loreena, fondamentale nel rondò popolare di “The Death Of The Queen Jane” o preziosissima, insieme all’emozionante violoncello di Caroline Lavelle, sulla ballata “On A Bright May Morning”, mentre la voce della Nostra rasenta dannatamente il Divino nel romanticismo straziante di una “Down By The Sally Garden” (impreziosita nelle liriche da una poesia di Yeats), mentre risuona inedita l’austerità e la minaccia nella desolazione solenne della title-track, lo stesso sconforto che ritroviamo anche nella chiusura di “The Parting Glass”, brano solista per voce e distorsioni di archi e whistle a rendere glacialmente ambientale il tutto. Da segnalare anche la vivacità di “Brian Boru’s March”, che sa essere incalzante anche senza una classica e banale sezione ritmica a sostenerne i tempi ballabili, e “The Emigration Tune”, unica composizione totalmente originale del lotto, nonché brano strumentale per cornamusa dal sapore particolarmente intenso e cinematografico.