Il nome Yoga é stato compromesso in Occidente da tutti i ciarlatani e imbroglioni che ne hanno fatto un uso degradante. Poiché questi metodi mentali, fondati su una geniale psico-fisiologia, la cui sperimentazione è stata proseguita per secoli, assicurano a colui che li assimila una padronanza spirituale che necessariamente gli comunica ( senza nulla di misterioso) potenti mezzi di azione e proprio sui quei mezzi - reali o presupposti - che si é logorato il pragmatismo interessato di migliai di gonzi.
I veri Yoga vedantici, come li espone Vivekananda nei suoi trattati, sono una disciplina dello spirito, così come l'hanno ricercata i nostri filosofi occidentali, al fine di incamminarsi, per la via diretta, verso la verità. E questa via diretta, esattamente come in Occidente, é quella dell'esperienza e della ragione. (Romain Rolland).
Jnana Yoga é lo yoga della conoscenza; esso insegna la divinità dell’uomo, la non-dualità della divinità, l’armonia delle religioni e l’unità di tutto ciò che esiste.
In questo famoso libro Vivekananda illustra l'essenza degli altri principali tipi di Yoga, i più conosciuti e seguiti, sia in Occidente che in India.
Il Karma-yoga mostra la via della perfezione nel mondo per l’uomo attivo; il Bhakti-yoga insegna come educare le passioni per conseguire un fine spirituale; il Raja-yoga, insegna la pratica dell’autocontrollo, della concentrazione e della meditazione.