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Novità editoriali del 18 ottobre 2010
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Gary Snyder La Pratica del Selvatico FioriGialli edizioni pag. 240
€. 16.00
“Le nostre capacità, le nostre opere, sono solo minuscoli riflessi del mondo selvatico, il cui ordine è innato e libero. Nessuna esperienza è paragonabile a quella di abbandonare il sentiero e dirigersi verso una parte nuova del territorio. Non per la novità in sé, ma per provare la sensazione del ritorno a casa, alla totalità del nostro ambiente. “Fuori dal sentiero” è un altro nome della Via, e nel vagabondare fuori dal sentiero sta la pratica del selvatico. Laddove - paradossalmente - svolgiamo il nostro lavoro migliore. Ma i sentieri e le vie sono necessari e li manterremo sempre. Bisogna prima camminare sul sentiero, per poi svoltare e inoltrarsi nel selvatico”.
“… si tratta di capire la differenza di significato, sottile ma cruciale, fra natura e selvatico. La natura, si dice, è oggetto della scienza: può essere studiata in profondità, per esempio dalla microbiologia. Il selvatico invece non è trasformabile in oggetto o in soggetto: per avvicinarsi a esso dobbiamo accettarlo internamente, come qualità intrinseca di ciò che siamo. La natura, in definitiva, non è affatto minacciata; la wilderness sì. Il selvatico è indistruttibile, ma possiamo non essere più in grado di vederlo”.
“Vivere in una cultura della wilderness è sempre stato un aspetto fondamentale dell’esperienza umana. Per centinaia di migliaia di anni non c’è stata wilderness senza qualche forma di presenza umana. La natura non è un posto da visitare, è casa nostra”.
“I nostri corpi sono selvatici. Il gesto involontario e veloce di girare la testa se sentiamo un grido, la vertigine se guardiamo in un precipizio, il cuore-in-gola nei momenti di pericolo, il riprendere fiato, i momenti tranquilli di quiete, quando ci rilassiamo e riflettiamo - sono tutte risposte universali di questo corpo mammifero. Si osservano in tutti i mammiferi. Il corpo non ha bisogno dell'intercessione di un intelletto conscio per respirare, per far battere il cuore. Per moltissime cose si regola da solo, ha una sua vita. Sensazione e percezione non vengono esattamente da fuori, e il continuo flusso di pensiero e immagini non è esattamente esterno. Il mondo è la nostra consapevolezza, e ci circonda. Ci sono più cose nella mente, nell'immaginazione, di quante “tu” ne possa controllare - pensieri, ricordi, immagini, rabbia, delizie, sorgono non chiamati. Le profondità della mente, l'inconscio, sono le nostre aree di wilderness interna, e questo è il posto dove la lince si trova in questo preciso momento. Non intendo linci personali all'interno di psiche personali, ma la lince che si muove di sogno in sogno. L'agenda pianificata dell'io conscio occupa un territorio molto esiguo, una celletta accanto al cancello interno della mente, e conserva qualche traccia di ciò che entra ed esce (e a volte fa progetti espansionistici) e il resto si arrangia da solo. Il corpo sta, per così dire, dentro la mente. Entrambi sono selvatici”.
“Le lezioni che impariamo dal mondo selvatico diventano il galateo della libertà. Possiamo godere della nostra umanità, del suo cervello favoloso e della sua sessualità vibrante, le sue ambizioni sociali e i suoi malumori ostinati, e considerarci né più né meno come gli altri esseri nel Grande Spartiacque. Possiamo accettare gli altri come esseri uguali a noi, che dormono a piedi nudi sulla stessa terra. Possiamo rinunciare alla speranza di diventare eterni e smettere di combattere la sporcizia. Possiamo tenere alla larga le zanzare e i parassiti senza odiarli. Senza aspettative, attenti e sufficienti, riconoscenti e premurosi, generosi e diretti. Calma e chiarezza ci appartengono nel momento in cui, tra un lavoro e l'altro, ci puliamo le mani dal grasso e guardiamo in alto le nuvole che passano. Un'altra gioia è prendere finalmente una tazza di caffè con un amico. Il mondo selvatico ci chiede di conoscere il terreno, di fare un cenno di saluto a tutti gli animali, a piante e uccelli, di attraversare i torrenti e salire sui crinali e di raccontare una bella storia quando ritorniamo a casa”.
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NOVITA' EDITORIALI
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Bioetica clinica e consulenza filosofica
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13.00 Euro
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Che cos’è la bioetica clinica? E’ possibile una consulenza etica individuale? E che rapporti ha con la psicoterapia? Chi può esprimersi sullo statuto ontologico dell’embrione? Come capire se una sospensione delle cure è una vera e propria eutanasia? Quali problemi morali solleva la fecondazione artificiale? Che rapporti deve avere un consulente con il comitato d’etica in un’azienda sanitaria? Cattorini affronta in queste pagine alcune delle più delicate tematiche della bioetica esponendo il proprio metodo di lavoro, narrando casi specifici e proponendo l’inaspettata figura del Dr. Socrate. Il filosofo in ospedale non persegue obiettivi medici né offre counselling psicologico, ma ha competenze che gli permettono di dialogare con pazienti, sanitari, amministratori e può lavorare con la stessa sregolata intelligenza del Dr. House. Anche il consulente etico è infatti a suo modo “zoppo”, impotente, senza camice ed opera ad una certa distanza dai malati, ma proprio per questo riesce a vedere cose significative e a dire parole pertinenti sulle decisioni diagnostico-terapeutiche che lo staff sta prendendo, quando sono in gioco dilemmi morali. Prendersi cura di un sofferente significa infatti anche questo: giustificare razionalmente la qualità umana di una scelta, confrontare differenti visioni del mondo, comprendere meglio il senso dei propri desideri, vivere più consapevolmente il tempo di malattia...
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Cattorini Paolo |
Apogeo |
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Creare una Vita Insieme manuale pratico per ecovillaggi e comunità trasformare il sogno in realtà
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16.00 Euro
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Negli ultimi 20 anni migliaia di persone hanno sviluppato interesse per una vita insieme e centinaia di gruppi hanno cercato di creare, ognuno con la sua specifica visione, ecovillaggi e comunità intenzionali. Solo il 10% di essi vi è realmente riuscito, lasciando spesso gli altri sbandati, in conflitto e con il cuore a pezzi. Come superare il dramma comune ed evitare i fallimenti? CREARE UNA VITA INSIEME è una guida per progettare e realizzare con successo ecovillaggi e comunità intenzionali. Essa è il distillato della saggezza di dozzine di progetti comunitari riusciti ed evidenzia cosa funziona, cosa non funziona e come non riprodurre un fallimento. Intende offrire, passo per passo una guida pratica su ogni aspetto, dal ruolo dei fondatori e la necessità di un documento di visione ai regolamenti, al processo decisionale, alle opzioni legali, l’acquisto ed il finanziamento dei terreni, la costruzione di un progetto sostenibile, la comunicazione, i processi di gruppo e la risoluzione positiva dei conflitti. Acclude storie e profili di altre comunità ed ecovillaggi, i loro racconti e le loro indicazioni. Con la prefazione di Patch Adams. Con una appendice italiana e tutte le fonti per conoscere ed approfondire l’argomento, CREARE UNA VITA INSIEME è una guida reale per trasformare il sogno di comunità in realtà.
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Diana Leafe Christian |
FioriGialli edizioni |
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Giorigio Bongiovanni stigmatizzato
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17.50 Euro
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La storia di una vita. Stigmatizzato, veggente gratificato dall’incontro con la Madre di Dio e con Gesù, in contatto anche con Esseri di altri mondi, coinvolto nel famoso e tanto discusso problema del terzo segreto di Fatima, impegnato in prima persona in opere sociali e nella lotta alla mafia: tutto questo, e altro ancora, è Giorgio Bongiovanni. Nato nel 1963, oggi è un uomo nel pieno della sua maturità, è un personaggio scomodo per alcuni, positivo e foriero di speranze per altri. Certamente un simbolo, una presenza che non lascia indifferenti. Fino all’età di 26 anni, la sua vita è stata normalissima, anche se contrassegnata da episodi particolari come l’avvistamento di Ufo, il contatto con gruppi di ufologi, in particolare con la forte personalità di Eugenio Siragusa. Poi ha avuto la visione di una bellissima Signora vestita di bianco e, obbedendo al suo invito, si è recato a Fatima dove ha ricevuto il “segno” che la Signora gli aveva preannunciato, ma che lui mai e poi mai avrebbe immaginato: le prime due stigmate gli si aprono sul palmo delle mani. Un evento che ha rivoluzionato la sua tranquilla vita professionale di piccolo imprenditore nel campo delle calzature e di ufologo per passione.
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Giovetti P. |
Mediterranee |
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La Bioetica le questioni morali dal concepimento all’autanasia
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6.50 Euro
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Un argomento di grande attualità, trattato con corretta imparzialità, una ricca disamina delle possibilità che ha l’uomo di intervenire sulla nascita, sulla morte, sulla salute dei suoi simili e non solo, alla luce dei problemi morali. Il testo spiega che cos’è la bioetica, quando è nata e perché; quali sono gli orientamenti, sia laici che cattolici, in materia di inizio e fine vita (aborto, procreazione assistita, eugenetica, staminali, testamento biologico, accanimento terapeutico, eutanasia), trapianti e clonazione; come si pone la bioetica in relazione alla natura e agli animali: quando cioè la tecnologia può salvare il mondo.
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Nave Elena e Luca |
Xenia |
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La tomba di Achille
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12.50 Euro
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La tomba di Achille. Può essere stato il vostro eroe, perché è il più grande degli eroi. O perché è il più bello, il più forte, il più coraggioso, il più inflessibile. Oppure perché incarna la purezza, oltre ogni limite. Ulisse e gli altri i personaggi dell’Iliade seguono tutti traiettorie circolari e cicliche. Achille cammina invece su una linea dritta, certo che non esista ritorno possibile. Sogna l’innocenza perduta, ma corre verso l’abisso. Racchiude in sé la condizione umana e la modernità. Come tutti noi. E Vincent Delecroix, mescolando l’emozione e l’intensità di un ricordo d’infanzia all’elegante distacco dell’uomo maturo, ce lo restituisce sotto una luce inedita, intima e profonda, in uno specchio che dà le vertigini.
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Delecroix Vincent |
Excelsior 1881 |
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La vita di Simone Weil (edizione tascabile)
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18.00 Euro
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Simone Pétrement, oggi considerata uno dei massimi studiosi dello gnosticismo, conobbe Simone Weil sui banchi di scuola, nella classe di Alain. E presto della Weil divenne amica: di fatto, per formazione mentale e per interessi fu una delle persone a lei più affini. Molti anni dopo la morte della Weil, nel 1973, quando tutti i suoi grandi testi erano già editi, la Pétrement, che all’epoca lavorava intensamente a una nuova edizione dei Cahiers, decise di pubblicare questa biografia, destinata a rimanere un punto di riferimento insostituibile proprio perché riesce a essere simultaneamente due cose che di rado convivono: studio documentato e testimonianza personale. ....
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Petrement Simone |
Adelphi |
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LEIELUI
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18.50 Euro
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Leielui’ è una storia d’amore. Si svolge tutta nel corso di un’estate caldissima, tra Milano, la costa della Liguria, il sud della Francia e Vancouver, in Canada. Lei è Clare Moletto, un’americana che vive in Italia da diversi anni e lavora al call center di una grande compagnia di assicurazioni. Lui è Daniel Deserti, autore del bestseller internazionale ‘Lo sguardo della lepre’ e di altri romanzi di minore successo. In un giorno di pioggia torrenziale, lui, ubriaco e in piena crisi creativa, con la sua macchina va addosso alla macchina in cui lei viaggia con il suo fidanzato. Da questo evento potenzialmente catastrofico, nasce un rapporto che passa dall’ostilità alla diffidenza alla curiosità, all’attrazione incontrollabile. Volevo raccontare le ragioni, i dubbi, le contraddizioni profonde che una donna e un uomo di oggi si trovano a fronteggiare quando gli capita di innamorarsi davvero. La scommessa era parlarne nel modo più onesto possibile, e dare ai due protagonisti, donna e uomo, lo stesso peso. Così a capitoli alterni la storia è raccontata dal punto di vista di lei e di lui: la prospettiva cambia, e cambiano le percezioni, i sentimenti in gioco, i pensieri, le domande senza risposta. Credo che per una lettrice o un lettore sia quasi inevitabile identificarsi in uno dei due personaggi, e che questo possa suscitare in certi casi una strana alternanza di partecipazione e rabbia. A me è successo, con lei e con lui. (Andrea De Carlo)
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De Carlo Andrea |
Bompiani |
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Lo Zen e l’Arte di non sapere cosa dire Le strabilianti avventure nascoste nella vita quotidiana
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14.00 Euro
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Stefano Bolognini è maestro nel catturare la realtà e le sue mille sfumature con estrema bravura. Lo Zen e l’arte di non sapere cosa dire è una travolgente giostra di personaggi e vicende che con incalzante ritmo narrativo ci regalano l’immediatezza e l’assurdità della vita. Ecco per esempio la storia di Luisa, donna risoluta e spigolosa che aborrisce smancerie e sentimentalismi. Poi, un giorno, ascolta un vecchio 78 giri di provenienza americana e di colpo piange, si dispera, non riesce più ad andare a lavorare: perché? C’è poi Ermete che, tra il primo e il secondo, si alza da tavola: «Scendo un attimo a prendere le sigarette» dice… e ricompare tre anni dopo. Situazioni così, frammenti di vite vissute, storie ben congegnate ricalcate dal vero. Dopo Come vento, come onda, Bolognini ci offre con questi nuovi racconti una godibilissima interpretazione di gesti e consuetudini di ordinaria quotidianità alla luce delle teorie freudiane. Pennellate precise e leggere, casi e vicende irresistibili nascosti dietro ai momenti di vita più comune. La normalità è spesso troppo complessa per essere capita, ma Bolognini la descrive così bene che ci viene il sospetto che lui sappia come fare.
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Bolognini Stefano |
Bollati Boringhieri |
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Mangia Prega Ama tutti sognano di cambiare vita, lei ha osato farlo davvero
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18.50 Euro
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Marito, soldi, carriera. A trent’anni Elizabeth Gilbert ha tutto quanto una donna possa desiderare. Ma una notte si ritrova in ginocchio sul pavimento del bagno, con la faccia inondata di lacrime e una domanda semplice e terribile a morderle il cuore: “Che cosa hai veramente voglia di fare, Elizabeth?”. La risposta trascinerà Liz molto lontano. Attraverso tre continenti, oltre un divorzio, un conto in rosso e un nuovo amore sbagliato. Lontano dalla famiglia e dagli amici, dal suo lavoro e dalle sue certezze ogni giorno un po’ più incerte. Verso l’aria dolce e dorata di un autunno romano, poi verso l’India, e ancora a Bali, alla ricerca di nuove occasioni e di desideri ancora più nuovi. Mangia prega ama è il racconto, audace e sincero, di questo viaggio spericolato fuori e dentro di sé. Caldo e irriverente, imprevedibile e terapeutico come una serata fra amiche, non è solo una storia vera e appassionante: è una promessa, un talismano da consegnare a chi, come Liz, deve solo trovare il coraggio di ricominciare tutto da capo.
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Gilbert Elizabeth |
Rizzoli |
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Manuale di Aromaterapia
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17.00 Euro
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Questo manuale vuole essere un vero e proprio abbecedario, una guida dalla a alla zeta, alla scoperta, alla conoscenza e all’utilizzo di questo grande patrimonio. Dopo un’accurata introduzione generale all’aromaterapia, di oltre 100 oli essenziali, elencati uno per uno, vengono descritte le proprietà specifiche e l’uso che se ne può fare sia interno che esterno. Il loro impiego, infatti, oltre che per scopi medici, è indicato anche per la cura della persona: oli da massaggio, profumi, creme di bellezza, bagnoschiuma, shampoo e detergenti. Inoltre, attraverso la diffusione ambientale, essi sono l’ideale per creare un’atmosfera serena e libera da stress, facilitare lo studio, la concentrazione, ridare gioia ed energia, la voglia di fare e la fiducia in se stessi.
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Fortuna Luca |
Xenia |
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Zona retrocessione perchè l’italia rischia di finire in serie B
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19.00 Euro
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Nel 2009, nessun italiano in classifica, per esempio tra le 50 fi gure che hanno plasmato il decennio o i 100 libri dell’anno. Zero tituli. A costruirci un’immagine di simpatici ma inetti cafoni non sono solo antichi stereotipi, ma anche fatti e comportamenti reali. Tanto per cominciare il maggior debito pubblico dell’Ue, 1821,9 miliardi di euro. Ma anche tasse tra le più alte (siamo quinti, ma dietro i Paesi scandinavi che il denaro pubblico lo sanno usare molto meglio), la giustizia più lenta, infrastrutture ineffi cienti e costosissime. In tutta Italia ci sono 230 chilometri di rete metropolitana; nella sola Londra, 408. Per un contenzioso su un assegno a vuoto impieghiamo 645 giorni; in Olanda, 39. Per avviare un’impresa ci vogliono circa 5000 euro e 62 giorni di scartoffi e; in Usa, 170 dollari e 4 giorni. Nell’indice di libertà economica strutturato dal «Wall Street Journal» siamo al 74° posto, dietro al Botswana. ...
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Floris Giovanni |
Rizzoli |
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NOVITA' MUSICA
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