Maurizio Pallante, nasce a Roma nel 1947. Laureato in lettere, e stato insegnante e preside. Da qualche anno vive in una cascina tra i boschi e le colline del Monferrato astigiano, dove coltiva qualche ortaggio per autoconsumo, legge per lo piu eretici del pensiero, scrive di tanto in tanto saggi per riviste a circolazione limitata e qualche libro. Due sono i filoni della sua ricerca: le tecnologie ambientali e la letteratura. Sui rapporti tra ecologia, tecnologia e economia ha pubblicato: Le tecnologie di armonia, Bollati Boringhieri, Torino 1994; Scienza e ambiente. Un dialogo, con Tullio Regge, Bollati Boringhieri, Torino 1996; L'uso razionale dell'energia. Teoria e pratica del negawattora, con Mario Palazzetti, Bollati Boringhieri, Torino 1997; Ricchezza ecologica, manifestolibri, Roma 2003; Un futuro senza luce?, Editori Riuniti, Roma 2004.
E' autore inoltre di un trattatello di biochimica in forma di racconti inseriti in una cornice narrativa: Metamorfosi di bios. Le molecole raccontano, Editori Riuniti, Roma 2003. Sulle stesse tematiche ha collaborato con alcuni giornali e periodici, tra cui il supplemento settimanale de La Stampa, Tuttoscienze, Il Sole 24 ore, il manifesto, Il Ponte, Rinascita, Equilibri (rivista de Il Mulino sui problemi ambientali). In ambito letterario ha pubblicato due libri di poesia: Moesta et errabunda, Edizioni del Leone, Venezia 1986, L'estraneita, la ricerca, il tempo, con 19 acquerelli di Gabriella Arduino, Edizioni del Leone, Venezia 1991; la storia di tre generazioni della famiglia dei tipografi Tallone, I Tallone, Scheiwiller, Milano 1989; Un'idea di Roma, Priuli & Verlucca, Ivrea 2002, in cui affianca un centinaio di acquerelli di Gabriella Arduino, ambientati nella citta all'inizio del nuovo millennio, con un suo personale itinerario romano nello spazio e nel tempo.