Spesso la medicina cinese viene associata all’agopuntura, viene descritta nei suoi aspetti tecnici a discapito delle connessioni con la cultura che l’ha generata. Così il rischio è di perdersi il grande disegno, le connessioni tra l’uomo e il cosmo, il taoismo, la natura, la crescita personale. Questo libro parte proprio da qui: da una mappa taoista che rappresenta un paesaggio (metaforicamente il corpo umano) in cui fiumi, mari, campi, monti rappresentano i vari organi, entità a sè stanti, ma anche parte di un tutto (il paesaggio). La seconda sezione del libro, più pratica, approfondisce l’arte cinese della longevità: la cura del sonno, le emozioni, l’esercizio fisico, le ginnastiche energetiche, il rito del tè, la sessualità, la natura… L’ultima sezione accompagna il lettore ad approfondire una parte piuttosto trascurata della tradizione cinese, la “Via del Cuore”.