Gli zingari possiedono una Bibbia che ha consentito loro di guadagnare un sostentamento, questa li abilita per predire la fortuna; allo stesso tempo è stata una fonte perpetua di divertimento, un invito a giocare d’azzardo. Sì, il gioco delle carte, conosciuto come Tarocchi, posseduto dagli zingari, è la Bibbia delle Bibbie. È il libro di Thoth Hermes Trismegisto, il libro di Adamo, il libro della Rivelazione primitiva delle civiltà antiche. Così mentre il Massone, un uomo intelligente e virtuoso ha perso la tradizione; mentre il sacerdote, anche lui intelligente e virtuoso, ha perso il suo esoterismo; lo zingaro, anche se ignorante e vizioso, ci ha dato la chiave che ci mette nelle condizioni di poter comprendere nella sua totalità tutto il simbolismo delle epoche passate.