Le cellule cancerogene sono consapevoli di essere maligne, cioè di essere apportatrici di una malattia mortale? Sicuramente no. Se lo fossero regredirebbero? Difficile a dirsi ma, laddove possibile, il tentativo di renderle consapevoli andrebbe fatto. Questo è l’obiettivo del presente saggio di Bruno Sebastiani che, dopo aver descritto ne Il Cancro del Pianeta la storia dell’evoluzione della malattia, intende ora rendere consapevole l’Homo sapiens di essere un agente maligno, distruttore dell’organismo planetario in cui vive.