Un insegnamento spirituale è come un seme da lasciare fermo in attesa che appaia il momento giusto perché germogli. Resta sospeso nel tempo in attesa. Nel frattempo si sceglie il luogo, si pubblica l’informa zione e i partecipanti cominciano ad ascoltare quella voce e a rispondere radunandosi. Ogni volta posso percepire la qualità di quel seme, posso percepirlo quieto, sospeso nel tempo, in attesa del momento giusto per manifestarsi: quello in cui tutti entriamo nella sala di meditazione.